Puntare sulle fonti rinnovabili, su un piano di assunzioni, sul project financing per i parcheggi, sull’uso delle nuove tecnologie (app e pagamenti on line), su una migliore collaborazione con la Stp, con un nuovo parco macchine anche con mezzi elettrici, nuovi percorsi per il trasporto urbano, nuova illuminazione a Led. Insomma i progetti dell’Amet sono numerosi e diversificati, e sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa insieme ai molteplici sviluppi portati avanti dalla società in questo delicato periodo storico, in particolare le attività poste in essere dal 1 settembre 2019 ad oggi: a parlarne l’Ad Giuseppe Paolillo ed il presidente Nico De Marinis, insieme all’assessore al bilancio dell’amministrazione comunale, Luca Lignola.
Insomma, il progetto ambizioso di Amet spa è quello di diventare azienda leader nel settore dei servizi pubblici in tutta l’area della provincia di Barletta, Andria e Trani: dall’energia ai trasporti, dalla sosta a pagamento ai servizi manutentivi, attraverso la pianificazione dei progetti in vista, fra i quali un piano di assunzioni mediante concorso per riorganizzare l’assetto interno della società nonchè la partecipazione a due bandi (Regione e Mise) per il miglioramento ed efficientamento della rete.
Paolillo ha sottolineato anche come al momento dell’insediamento dell’attuale cda ci fosse un forte stato agitazione sindacale, gestito e superato con successo, un sito internet obsoleto oggi rinnovato e attivo, e ha sottolineato che la fidelizzazione dell’utenza ad Amet è del 90%: «La gente sa che può chiamarci. Non siamo un call center. Siamo un’azienda». In attesa di riconferma, da parte dell’amministrazione comunale che verrà.