Capire, prevenire, essere consapevoli ed evitare… il peggio. Quando si tratta di educazione stradale è meglio essere chiari e far capire esplicitamente ai ragazzi a cosa vanno incontro in caso d’infrazione e poco rispetto delle regole: le pagine di cronaca nera ne sono piene, purtroppo, con vittime sempre più giovani. In tale ottica è stato presentato alla scuola Baldassarre nei giorni scorsi dalla Polizia di Stato, il Progetto Icaro, un’importante campagna di educazione stradale rivolta agli alunni delle classi terze in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell’Università Sapienza di Roma, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Moige (Movimento Italiano Genitori) e la Fondazione ANIA per la sicurezza stradale.
La campagna di sicurezza stradale è stata collegata ad una ricerca scientifica che ha dimostrato come tali attività siano capaci di aumentare la sensibilità nei confronti dei pericoli stradali. Nello specifico, si è svolto un unico incontro della durata di 3 ore per tre classi terza L e terza P della scuola Baldassarre. Un’importante occasione per riflettere e diventare cittadini responsabili, da automobilisti o da pedoni, comunque da fruitori della strada.

Giovanni Ronco Responsabile della Comunicazione Istituzionale scuola Baldassarre.