Giovedì 09 luglio alle ore 19,30, si è tenuta la riunione organizzata dai comitati di quartiere Pozzopiano e Turrisana aperta a tutti i cittadini, al fine di poter discutere e confrontarsi sui temi legati al trasferimento del mercato settimanale in via Falcone e sul suo imminente prolungamento su via Borsellino.

«Rappresentando i residenti – scrivono i comitati – abbiamo sentito il dovere di ascoltare tutte le istanze, senza essere faziosi, consapevoli di trovarci di fronte ad una situazione che non poteva non essere divisiva. Abbiamo cercato di guidare il dibattito nel pieno rispetto di tutti i punti di vista, mettendo al centro gli interessi collettivi tra cui anche quelli di quei commercianti ambulanti che, avendo pagato regolarmente la tassa comunale, hanno il sacrosanto diritto di lavorare nelle migliori condizioni, specie nella delicata fase della vita del commercio che stiamo attraversando a causa della pandemia. Tre ore sono volate via e di quello che è successo rendiamo conto in questo articolo.
Sono state fatte due importanti premesse dai rappresentanti dei due comitati:

La posizione dei comitati è netta ed è sempre la stessa da 6 anni a questa parte: la nostra idea è quella di spingere e lottare per pretendere un’area mercatale seria, attrezzata e a norma, capace di produrre servizi vantaggiosi e ridurre al minimo i disagi, come previsto dalla L.r. 16 aprile 2015 n.24 e dal regolamento regionale attuativo del 28 febbraio 2017, che invitano tutti i comuni a individuare un’area attrezzata da destinarsi a tali scopi (mercati, fiere e spettacoli viaggianti). Perpetuare eventi di tale natura per le strade della città finisce solo per spostare i problemi ed i disagi da una parte all’altra.

E’ altresì vero che lo spostamento del mercato settimanale non è stato deciso ora ma era già previsto dal D.S.C. (Documento strategico del commercio) approvato dal Consiglio comunale il 17 gennaio del 2018. Non essendo ancora stata individuata l’area mercatale siamo consapevoli che via Falcone sia, allo stato attuale, l’unica zona della città in cui il mercato si possa svolgere in sicurezza e che a questo punto della storia non è possibile tornare indietro;

Ci si appresta ad affrontare l’estensione del mercato anche su via Borsellino e questo inevitabilmente porterà ulteriori complicazioni e disagi. Bene ha fatto l’Amministrazione comunale a rendere operativa tale decisione solo dopo l’apertura definitiva di via Pozzopiano ma sappiamo tutti che alcune criticità non si dissolveranno come per magia.
Ecco, quindi, una lista fatta di domande, osservazioni e modeste proposte.

Domande:

Qual è la progettualità dell’Amministrazione in carica ma anche quella dei candidati Sindaci alle prossime elezioni in merito all’area mercatale?

Per quanto tempo il mercato settimanale resterà nella zona sud della città? Ricordiamo a tutti che sarebbe dovuto essere provvisorio anche quello di via Superga, eppure è durato ben 15 anni. Quando le bancarelle troveranno pace con un’area chiusa, delimitata e attrezzata? Quando si porrà fine al mercato lungo le grandi vie di scorrimento?

Quali accorgimenti straordinari saranno adottati quando a settembre partirà la raccolta differenziata porta a porta per tutta la città?

Nelle aree interessate dal mercato ci sono tre Scuole dell’Infanzia (“G. Dell’Olio”, “Montessori”, “Fabiano” e “Pertini”), una Scuola secondaria di primo grado (“Gen. Ettore Baldassarre”), una Scuola Primaria (IV C.D. “G. Beltrani”) e una centro parrocchiale. Senza considerare quanti avranno necessità di andare a prendere la SS 16 o di attraversare la città per accompagnare i propri figli a scuola. Quali ulteriori misure saranno messe in campo a partire dal 24 settembre?

Sono allo studio misure per favorire la mobilità sostenibile e scoraggiare l’utilizzo delle auto?

Come risolvere il problema della penuria di parcheggi?

SUGGERIMENTI

CAPITOLO PARCHEGGI
Individuare aree per il parcheggio (terreni privati nelle vicinanze?) e prevedere contestualmente bus navetta? Perché no?

Dotare tutte le aree del quartiere Pozzopiano di stalli di sosta disposti a spina di pesce” per segnalare i parcheggi e delimitarli con segnaletica orizzontale. Questa ottimizzazione dei parcheggi andrebbe a creare molti più posti auto. e creerebbe moltparcheggio in più, rendendoli anche più ordinati/ottimizzazione. Contrariamente a quanto si crede, la fluidità della circolazione è fortemente influenzata dalle condizioni della sosta. Molti ingorghi sono causati dai grandi mezzi (camion in sosta per il carico e scarico delle merci, autobus e circolari che rimangono incastrati a causa di auto parcheggiate scriteriatamente, anche in doppia fila);

CAPITOLO VIABILITA’, TRAFFICO E MOBILITA’

Realizzazione di una pista ciclabile su tutta via Falcone e Borsellino che si congiunga con quella già esistente su via Capirro. Insieme ad altre strategie che favoriscano la mobilità sostenibile e invoglino i cittadini ad arrivare al mercato senza dover necessariamente prendere la macchina;

Abbiamo già consegnato un progetto esecutivo che prevede la sostituzione di tre semafori con altrettante rotonde che renderebbero più fluida la circolazione veicolare, non solo nel giorno del mercato settimanale (quello di Corso Don Luigi Sturzo all’intersezione con via Pozzopiano e l’altro su via Pozzopiano che si interseca con Via Malcangi-via Venezia + via Malcangi con intersezione via De Gemmis);

La presenza e l’azione della Polizia municipale devono essere costanti e incisive. I presidi devono essere anche oltre il sottovia di Pozzopiano;

Limitare la velocità nel tratto via Pozzopiano e segnalarlo in modo efficace;

Asfaltare il manto stradale su via Falcone e per tutta via Borsellino, fare manutenzione dei marciapiedi e una ricognizione degli scivoli per i diversamente abili;

Aprire con urgenza via Bari a doppio senso di marcia senza attendere che terminino i lavori edilizi delle imprese lottizzanti, fino allo sbocco su via Malcangi;

CAPITOLO SICUREZZA E LEGALITÀ:

Si richiede la presenza di almeno due vigili urbano preposti a garantire la sicurezza dei pedoni nell’attraversare in sicurezza via Pozzopiano, soprattutto con l’imminente apertura della strada, per passare da via Falcone a via Borsellino e viceversa;

Rifare le strisce pedonali su via Pozzopiano e in particolare nei pressi della rotonda nei pressi del sottovia di Via Pozzopiano;

Potenziare il sistema delle telecamere, soprattutto alle due rotonde, quella di via Pozzopiano e quella di via Istria. Individuare i punti strategici che permettano anche e finalmente di presidiare un lungo tratto di strada tristemente famoso per i numerosissimi furti di auto e presso le abitazioni;

Un grande plauso all’azione dell’Amministrazione finalizzata a riorganizzare il sistema e le modalità di prenotazione degli stalli e di partecipazione al mercato settimanale. Si spera sia finito il tempo dell’abusivismo diffuso e incontrollato ed è importante cominciare un nuovo corso fatto di regole uguali per tutti e da tutti rispettate;

CAPITOLO IGIENE, SANIFICAZIONE E RISPETTO DELLE NORME ANTI COVID-19:

I bagni chimici sono una soluzione necessaria. Non è possibile pensare che gli unici bagni pubblici disponibili siano quelli del Palazzetto dello Sport e non è neanche giusto scaricare tutto il peso di questo servizio necessario sulle (poche) attività commerciali. Si ricorda che da via Istria a via Borsellino ci sono solo 2 bar, che distano un paio di chilometri l’uno dall’altro, e che su via Borsellino non ci sono attività commerciali. Senza i bagni chimici la striscia di terra con gli ulivi e adiacente alla ferrovia si trasformerebbe in un immondezzaio e in un pisciatoio a cielo aperto. Non bisogna essere veggenti per prevedere che presto i social cominceranno ad essere invasi da post con fotografie indecorose e commenti che quando andrà bene saranno sarcastici. Dobbiamo per forza arrivare a questo?

La manutenzione dell’area verde adiacente alla ferrovia deve essere costante e scrupolosa;

La pulizia e la sanificazione post mercato deve essere solerte così come lo è stata in queste due prime giornate;

Si raccomanda una maggiore e più attenta vigilanza affinché vengano rispettate tutte le norme anti-covid 19, soprattutto presso le bancarelle degli indumenti e delle merce usata;

CAPITOLO ESTETICA E ARREDO URBANO:

Ultimo ma non ultimo: convinti che la cura e la bellezza stimolino comportamenti virtuosi, si potrebbero immaginare una serie di azioni finalizzate a riqualificare esteticamente via Falcone e via Borsellino. A titolo di esempio:

Potatura ornamentale degli ulivi con illuminazione dal basso;
Sedute;
Una fontana o più fontane pubbliche per bere all’aperto;
Murales: Indire un concorso pubblico aperto ai giovani per la realizzazione di murales artistici;

Confidiamo in un attento monitoraggio da parte dell’Amministrazione, soprattutto in questa fase iniziale, con particolare riguardo a fattori quali la mobilità, il traffico, la sicurezza e le misure igienico-sanitarie perché i cittadini, e su tutti i residenti, hanno il diritto di vedere ridotti al minimo i disagi. Così come hanno il dovere di mantenere alto il senso civico. E per finire l’invito è quello a l’imminente apertura di via Pozzopiano (dopo 40 anni!) e a godersi il mercato, perché in fondo si tratta di luogo vitale, un punto di incontro e di possibilità».