«L’ordinanza di chiusura dei tre lotti in uso presso la discarica di Trani, emanata dal sindaco Bottaro, arriva non come un fulmine a ciel sereno, come qualcuno vorrebbe far credere, ma è un atto scaturito dal pressing delle strutture tecniche regionali rispetto all’iter da seguire per giungere alla presa in carico del problema ambientale di quel sito. Il tema è questo ed è prioritario rispetto a qualunque scorciatoia o speculazione politica».

Così l’Assessore alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia, Domenico Santorsola, dopo aver appreso del provvedimento emanato dal primo cittadino di Trani.

«Credo sia chiaro a tutti che il provvedimento di chiusura, ancorché auspicato da molti, in questo momento non risolva il tema centrale della messa in sicurezza e bonifica del sito a cui da mesi lavoriamo di concerto con gli enti locali e con i soggetti deputati a controlli e campionamenti. Altrettanto chiaro deve essere – prosegue Santorsola – che non ci sentiamo sollevati dal provvedimento, che non abbiamo intenzione di abbassare la guardia e che, soprattutto, continueremo a perseguire la via più garantista, come sino ad ora abbiamo fatto, rispetto alla tutela della salute e al ripristino delle matrici ambientali contaminate».

«Il problema più urgente oggi, mi permetto di sottolineare, non è capire se si chiudono i lotti e o l’intera discarica per inanellare il risultato politico quanto gestire in maniera corretta il sito rispetto a biogas e percolati e individuare il percorso più corretto per scongiurare il pericolo ambientale e di salute. A questo – conclude Santorsola – sto lavorando con il supporto delle strutture dell’assessorato regionale».