Il terreno pesante del ‘Nicola Lapi’ di Trani non ha favorito i ritmi partita, rimasti piuttosto bassi. La partita non ha regalato spettacolo, nonostante l’importanza che avrebbe avuto l’incontro per la squadra tranese. Il Trani fatica ad arrivare nell’area del Real San Giovanni, tanto che il portiere foggiano è rimasto inoperoso per tutto il primo tempo. Situazione simile per gli ospiti che si affacciano sí dalle parti di Di Candia, ma non hanno mai creato un serio pericolo. Qualche primo scampolo di gioco lo si inizia a vedere alla mezzora di gioco, quando è arrivato il gol della formazione foggiana ma l’arbitro ha bloccato tutto per offside. Quattro minuti dopo stessa sorte per il Trani che riesce ad entrare in area avversario ma il primo assistente blocca tutto sul più bello. Patruno è stato il primo biancoazzurro a creare la prima vera occasione da gol per i padroni di casa, con un colpo di testa che è finito alto.

Al 34’ ci hanno riprovato con Dell’oglio che ha lancia Patruno in area di rigore. L’11 tranese ha difeso bene palla, si è girato e provato la conclusione, murata da Mangiacotti. Il Trani ha tentato quindi ad alzare il ritmo partita con lanci lunghi per servire sulla corsa il proprio reparto offensivo. Dell’Oglio dà il via all’azione con una punizione dai 30 metri: la traiettoria diventa un tiro cross che viene respinto da Delli Muti. Sulla ribattuta si presenta il tranese Lavopa che trova di nuovo i guanti del portiere foggiano. Sul capovolgimento di fronte Bruno è bravo a lasciarsi alle spalle la difesa, con uno scatto di circa 35 metri, e presentarsi a tu per tu con Di Candia. Invece di concludere a rete prova a passare al centro, ma il compagno viene anticipato dal recupero di Amorese che salva i suoi.

Nella ripresa mister Ronzulli manda in campo Atif, con l’obiettivo di usare la sua velocità per mettere in difficoltà gli avversari. Proprio quando le cose si stavano per fare interessanti Beroshvili è costretto a lasciare il campo a causa dei crampi. Il Real San Giovanni non è rimasto a guardare: Melchionda e per due volte Bruno, trovano lo spazio per arrivare in area. Di Candia ha dimostrato di essere all’altezza della situazione. Al 77’ il portiere tranese si è avventurato in una uscita coraggiosa. È riescito ad anticipare un attaccante con una smanacciata corta, ma la sfera è arrivata direttamente sui piedi di Pazienza che ha fallito la conclusione in porta.

A poco a poco i padroni di casa iniziano a sentire la stanchezza, tanto da concedere sempre più spazio alle iniziative del Real San Giovanni. Negli ultimi quindici minuti gli ospiti sono andati più volte vicini al gol del vantaggio. A recupero appena iniziato la formazione foggiana si è portata in vantaggio ma il direttore di gara ha annullato la marcatura per fuorigioco. Al 95’ Pollino è partito in contropiede, ha superato la difesa con uno splendido dribbling ma è riuscito a sprecare l’occasione calciando male in porta. Un minuto dopo Dicandia si è dimostrato decisivo con un intervento su un attaccante che è riuscito a sorprendere la difesa tranese.