La lotta contro l’estetica fra tranesi e bidoni dedicati alla raccolta differenziata è in atto ormai da tempo. Ora da un annetto a questa parte è arrivata la moda degli armadietti urbani per occultare quei bidoni lunghi, tristi e grigio topo che fanno mala mostra di sé da quando è partita la raccolta differenziata porta a porta. Un po’ come le nostre nonne mettevano gli accessori più brutti, tra roba vecchia e regali un po’ così nei bauli o nelle casse panca, comunque lontano dagli occhi degli ospiti, così qui a Trani hanno rispolverato pezzi di cucina componibile avanzati, per tirare su armadietti bianchi per occultare i bidoni.
Il bello è che poi, come si vede nella foto del nostro lettore e concittadino Alessandro Moscatelli (vedi pure alla voce “Comitato pro Archivio di Stato a Trani, per cui si annunciano buone nuove per i prossimi giorni) accanto all’armadietto – cassa panca i bidoni sono pure all’esterno.
Quando decideranno di rivedere l’impostazione della Raccolta differenziata sarà sempre troppo tardi, nel frattempo, diamoci ai rimedi della nonna. I sopramobili brutti, meglio metterli nei bauli- comò. Fino a quando non spariranno del tutto. Si spera un domani in un colpo d’ala avveniristico per noi ragazzi del 2022: l’interramento dei rifiuti. Dopo la fine che hanno fatto fare al primo parcheggio interrato (vedi stazione), non voglio immaginare che fine potremmo fare col rifiuto interrato. Potrebbero metterci di tutto… pure il clown di IT… ché qui le cose avveniristiche non fanno per noi…
Ma non ci sarebbe una cassa panca- armadietto comò per occultare la cattiva politica e gli amministratori nulla facenti? Che dite all’Ikea si troveranno?
