«I lavori urgentissimi di rigenerazione e ripascimento di quattro tratti di litorale, tra cui era ricompreso il tratto ai piedi del muro danneggiato di contenimento della villa comunale, finanziati con somme nell’ambito dell’Accordo di Programma fra il Ministero dell’ambiente, quello delle Infrastrutture e la regione Puglia, per Euro 1.530.000,00, sono stati aggiudicati in favore della società favellato per l’importo di Euro 991.760,00. La gara è stata aggiudicata ben due anni fa. In data 22/12/2020 è stato sottoscritto il contratto di appalto con la suddetta società, in data 20/1/2021 sono stati consegnati i lavori. Il termine per completare i lavori che costituivano un lotto funzionale unitario e non frazionabile era di 150 giorni decorrenti dal verbale di consegna (20/1/2021)». Lo scrive in una nota l’ex consigliera comunale Maria Grazia Cinquepalmi.
«Ahimè, i 150 giorni sembrano abbondantemente decorsi, il muraglione sta sempre più cadendo a pezzi sotto l’effetto delle mareggiate e i lavori non sono neppure iniziati.
La Giunta Comunale ha approvato qualche giorno fa lo studio di fattibilità tecnico-economica per il restauro ed il risanamento conservativo e consolidamento della porzione delle antiche murature della villa comunale per un importo di un milione di euro ma non si preoccupa di verificare per quale motivo i lavori di ripascimento di quel tratto, dopo due anni, non sono neppure iniziati. L’unico intervento eseguito di quel lotto funzionale e non frazionabile è quel che resta della spiaggia “dinamica” sul lungomare presso lo scoglio di Frisio».