Affrontare l’ultima in classifica potrebbe sembrare una sciocchezza, ma occorre mantenere alta la guardia per evitare scivoloni già visti. A Trinitapoli, il Città di Trani riesce ad imporre il proprio gioco con il minimo sforzo. Fabio Dinoia si conferma sempre più riferimento dell’attacco biancoazzurro con una doppietta

Dopo 10 minuti di confusione, da parte di entrambe le compagini, il primo vero pericolo arriva da Domenico Amorese che sulla fascia destra parte con una delle sue solite incursioni; smarca il terzino del Trinitapoli e mette al centro per Sabino Terrone che, di prima intenzione conclude verso la porta: la palla finisce alta dopo la deviazione di un difensore. Il Trani trova ancora più solidità e fiducia nei propri mezzi, tant’è che la manovra offensiva risulta più incisiva.

Al minuto 23 Terrone si rende nuovamente pericolo sfruttando un dai e vai con Dinoia. Brucia in rapidità i difensori centrali avversari, si infila in area di rigore ma a tu per tu col portiere spreca l’occasione tirando addosso al portiere. La rete sembra essere a portata di mano ed infatti, nove minuti dopo il Trani passa in vantaggio: Civita, in proiezione offensiva sulla sinistra, arriva al limite dell’area si accentra e tira. Il portiere non la blocca in maniera decisa, favorendo l’intervento di Terrone che viene atterrato. Dagli undici metri si presenta Dinoia che non fallisce.

La seconda frazione di gioco inizia ancora a marca tranese. Passano solo quattro minuti dal calcio d’inizio e Terrone raddoppia il vantaggio del Trani: ancora una volta Civita mette in area un cross che viene deviato dal numero 41 biancoazzurro. La deviazione, seppur leggera, riesce a sorprendere l’estremo difensore, che non può far altro che accompagnare con lo sguardo la palla insaccarsi in rete. 2-0 ma la partita è tutt’altro che concluso perché il Trani sembra ancora intenzionato a ferire un provato Trinitapoli.

Dopo altri quattro minuti però è la squadra di casa a rendersi pericolosa: sugli sviluppi di un calcio d’angolo del Trinitapoli, battuto dalla sinistra dell’area tranese, un attaccante colpisce al volo in mezza rovesciata. La conclusione supera Musacco, ma colpisce il palo. Sulla ribattuta un altro giocatore del Trinitapoli calcia nuovamente in porta ma, ad evitare la rete, ci pensa un difensore del Trani che calcia la palla fuori dall’area. Il pericolo sembra scampato ma, dopo appena dieci minuti il Trinitapoli trova la via del gol sfruttando una indecisione di Cafagna: il numero 9 avversario gli ruba palla al limite dell’area e, a tu per tu con Musacco, non sbaglia.

La rete del Trinitapoli però non ha l’effetto di scomporre la formazione tranese che anzi, spronata da ciò, trova la forza di andare nuovamente in rete con il solito Dinoia che, di testa, gira in porta l’ennesimo cross di Civita. L’ultima vera occasione della partita arriva al 71’ con Musacco che volta a togliere da sotto la traversa un colpo di testa dell’attaccante del Trinitapoli, lasciato solo di saltare in area