«Motivazione estemporanea legata a motivi di natura familiare dietro la fuga dal carcere». Così a LaPresse l’avvocato Massimo Roberto Chiusolo, difensore del 28enne Giuseppe Antonio De Noja, barese, uno dei 2 detenuti evasi lo scorso 26 agosto dal carcere di Trani. De Noja questa mattina attorno alle 9.30 si è costituito negli uffici della questura di Bari. «Nulla di programmato», sottolinea il penalista del foro di Bari. De Noja sarà condotto nel carcere di Bari.