Dopo Barletta anche Trani e Bisceglie sotto la lente di ingrandimento dei controlli con Carabinieri e rispettive Polizie Locali. In particolare massima attenzione alle strade dei centri storici e della cosiddetta “movida”. Passate al setaccio le litoranee con il controllo di oltre 50 persone, 12 autoveicoli e 4 attività commerciali. Sanzionate, con la chiusura per cinque giorni, due attività commerciali di Trani. Entrambe sul litorale tranese, San Marco Sud e Goa, devono rispondere della violazione delle normative anticovid. A Bisceglie, invece, è stata avanzata una proposta di chiusura di un locale.

Si dice soddisfatto il Sindaco di Trani Amedeo Bottaro. Interventi, ha spiegato il Primo Cittadino, essenziali in questo particolare momento poiché la BAT è schizzata in testa in Puglia per incidenza da contagi Covid-19 e Trani risulta esser la città più colpita in questa quarta ondata. «C’è bisogno di controlli rigorosi – conclude Bottaro – per contenere l’avanzata del virus soprattutto tra i più giovani».

Servizi mirati di controllo che andranno avanti per tutta la restante parte della stagione estiva soprattutto sulla costa dove si riversano moltissime persone in particolare in questo periodo ferragostano. Oltre 40 i militari impiegati da parte dei Carabinieri della Compagnia di Trani con l’importante contributo dei Carabinieri del Reggimento “Puglia” di Bari.