«Sarebbe impensabile e riduttivo riassumere in un post tutte le emozioni uniche provate in queste quattro giornate a Jesolo, in occasione del primo raduno congiunto indetto dalla Federazione Italiana Paralimpica Powerchair Sport al quale, cinque dei nostri Atleti e l’intero Staff Tecnico della OLTRE SPORT sono stati convocati in Rappresentanza della Nazionale Italiana Powerchair Football. Un evento intitolato dalla Federazione ‘Re: Start’ in quanto simbolo di una ripartenza che tutti noi ci auspicavamo da tempo oramai, un ritorno in campo tanto desiderato, ma soprattutto l’inizio di un nuovo percorso federale che ha visto confrontarsi due realtà complementari e similari quali il Powerchair Hockey, di cui l’Italia è Campione del Mondo e, l’esordiente Powerchair Football di cui noi siamo orgogliosi essere stati fra i primi a praticarlo, quando ancora era uno sport sperimentale». E’ quanto si legge in una nota a firma della Oltre Sport Trani.
«Siamo dunque onorati di essere stati convocati dalla Federazione a cui abbiamo mostrato il lavoro svolto finora sul campo reale e virtuale, un costante aggiornamento dei nostri Tecnici e un continuo studio e apprendimento dei nostri Atleti, anche e soprattutto oltre ogni distanza fisica dovuta alla pandemia.
Indossare la maglia della Nazionale è un privilegio, un onore ma soprattutto una grande responsabilità perché quell’azzurro rappresenta confini che ci auguriamo un giorno di varcare come Italia. Si è respirata aria di sport agonistico, sogni e voglia di dimostrare il proprio valore sul campo, oltre ogni difficoltà.
Con almeno sei ore di allenamento giornaliero suddiviso fra mattina e pomeriggio, i nostri Atleti nonostante il duro colpo subito nei giorni precedenti alla partenza, hanno dimostrato tenacia, determinazione e grinta; ma soprattutto umiltà nel trarre insegnamento osservando prima e sfidando poi sul campo nella propria disciplina i compagni dell’Hockey.
Lo Sport non è solo fisicità, ma anche e soprattutto mente, attraverso essa si possono su perare tutti quei limiti o presunti tali che spesso tendono a frenare.
