«Urge una precisazione, doverosa per una più corretta informazione. L’enciclopedico “chiarimento” diffuso dall’ufficio stampa dell’Amiu spa che, fra latinorum e commi da manuali, si rivolge a noi, segretari e consiglieri comunali dell’opposizione, quasi accusandoci del delitto di lesa maestà, ci conferma di aver toccato un nervo scoperto.
L’ennesimo, evidentemente!». E’ quanto si legge nella controreplica del centrodestra di Trani (Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e Palumbo Sindaco) nei confronti di Amiu.

«Da quel pulpito, ci invitano a “non esasperare i toni o di non utilizzare argomenti strumentali, lesivi del lavoro svolto”, accusandoci di soffiare “sul fuoco del disagio sociale, di alimentare “disinformazione”, di essere “strumentali”, nonché di avere un “atteggiamento pericoloso, visto che, facendo leva sulle sofferenze, va ad accrescere tensioni, che rischiano di scatenarsi come boomerang contro le istituzioni”, avvertendoci peraltro di aver male interpretato i passaggi del bando, pubblicato su Empulia, per “Servizi di Comunicazione Istituzionale (comunicazione, marketing strategico, graphic design e web marketing) di Amiu spa”.

Chiariamo che non vi è stata alcuna interpretazione errata. Si parla nel bando di un importo a base d’asta di 180.000 euro; il resto appare del tutto chiaro e non privo di censurabilità, soprattutto in un momento di estrema crisi, come quello che la nostra Città sta vivendo».