Il 21 marzo si celebra la Giornata Mondiale della Poesia, istituita dall’UNESCO nel 1999.
Si tratta di un vero e proprio invito alla riflessione sul potere del linguaggio e sul pieno sviluppo delle attività cognitive correlate a quelle creative dell’uomo. Lo scopo della Giornata mondiale della Poesia è ricordare il ruolo fondamentale che hanno svolto i versi poetici nella sopravvivenza delle lingue antiche.

La comunità globale è consapevole che i poeti del passato abbiano salvato le lingue antiche e le abbiano portate nel mondo moderno per poterle studiare e capire l’origine delle parole che pronunciamo quotidianamente. Ancor oggi siamo debitori dei grandi poeti del passato e vogliamo celebrare ogni giorno la poesia contribuendo alla creazione di nuovi versi, affinché questa passione non possa mai affievolire.

Con il premio Turenum, la poesia è stata portata in tutta Italia, da Nord a Sud con il nome antico della nostra città. Turenum è diventato una vera e propria comunità che, quotidianamente, condivide e crea nuova poesia con l’utilizzo moderno dei social.
Domenico Corraro, concittadino ed organizzatore del Premio insieme a Giuseppe Laurora, ha ricevuto l’onoreficenza culturale da WIKIPOESIA diventando Presidente Onorario di Wikipoesia.

E non è casuale che, gli organizzatori del premio, insieme all’associazione Letteral-Mente che ne ha seguito passo passo la creazione, abbiano dato il visto sì stampi nelle prime ore di questa domenica 21 marzo 2021 per la pubblicazione del libro di poesie Turenum: una raccolta di oltre 150 poesie provenienti da ogni parte d’Italia.

Per celebrare questa giornata insieme, condividiamo il vincitore del primo posto del Premio Nazionale di Poesia Turenum, visibile anche sul sito di WikiPoesia (https://www.wikipoesia.it/wiki/Della_luna):

Della luna

Sconosciuti noi
che abbiamo assaggiato
della luna il pianto,
che abbiamo sospeso il canto
e rovesciato ogni castello…
Guarda… proprio ora
sul più bello vieni via
e porti con te tutta l’angoscia
e la malinconia
di non averti qui,
argentea sfera
dal battito fermo,
calpesta il cielo
e rubami il senso
del tempo…
Morirei per un volo
nell’azzurro immenso,
morirei per un istante
insieme a te solo.