Dopo il vile atto intimidatorio di questa notte nei confronti del sindaco di Trani Amedeo Bottaro sono arrivati immediatamente tanti messaggi di solidarietà e vicinanza da parte del mondo politico e sociale.

«Ci vogliono davvero tanta forza e determinazione per affrontare da amministratore pubblico questi tempi – dichiara il presidente Emiliano – al sindaco Bottaro ho espresso la vicinanza mia e di tutta la Puglia per questo atto inqualificabile che si è verificato nella notte e che non può essere in alcun modo giustificato». Così il presidente della Regione Michele Emiliano.

«Aver incendiato il portone dell’abitazione del sindaco di Trani è un atto ignobile. Tutti i tranesi e i pugliesi sono Amedeo: competenza, passione e civismo al servizio della collettività. La violenza e le intimidazioni rafforzano la reazione civile di una città che condanna con forza ogni prevaricazione e violenza. Massima solidarietà ad Amedeo Bottaro che da sindaco è impegnato, con eccellenti risultati, in prima linea nella lotta al Covid-19. La violenza in Puglia non prenderà mai il sopravvento». Lo scrive su Facebook il deputato PD, Francesco Boccia.

«Esprimo la mia più totale solidarietà al sindaco di Trani Amedeo Bottaro in seguito all’atto intimidatorio subito questa mattina. Sono certo che questo episodio non fermerà la sua azione a tutela della salute della comunità». Ad intervenire è il consigliere regionale e presidente del gruppo PD Filippo Caracciolo. «Il vile atto subito dal sindaco di Trani – afferma Caracciolo – potrebbe essere legato all’ordinanza anti-assembramento da lui emessa nella giornata di ieri per tutelare la salute della sua comunità. Questo rende il gesto ancor più vigliacco ed ingiustificabile. Sono convinto – conclude Caracciolo – che Amedeo Bottaro andrà avanti con perseveranza e determinazione seguendo la strada della legalità, l’unica utile per favorire il benessere dei cittadini».

«I Sindaci sono le istituzioni più vicine ai cittadini e spesso si trovano ad affrontare da soli i mille problemi delle proprie comunità – afferma la consigliera regionale del M5S Grazia Di Bari. Abbiamo il dovere di essere vicini a loro, è un appello che faccio non solo alle istituzioni ma ai cittadini tutti. Massima solidarietà al Sindaco Amedeo Bottaro».

«Esprimo la mia vicinanza al sindaco di Trani Amedeo Bottaro per quanto accaduto – scrive il sindaco di Barletta Cosimo Cannito. É grande la responsabilità dei sindaci e degli amministratori ma lo è altrettanto l’esposizione, in questo momento più che mai, in cui dobbiamo riuscire a contemperare diritti legittimi, ma spesso erroneamente visti come configgenti, su tutti quello alla salute; un momento in cui tutti siamo chiamati a fare sacrifici a causa della pandemia. Ma nulla giustifica la violenza, le minacce e gli insulti. Caro Amedeo, vai avanti continuando a operare al meglio per la tua città!».

«Un sindaco spesso è un uomo solo. Solo al comando, come lo sport ci ha tramandato. Stavolta, però, non si tratta di una competizione leale, ad armi pari, con il rispetto reciproco sullo sfondo. Una mano disperata che urla il suo disagio nel modo più vile sta lanciando un segnale della pericolosità di essere soli. Un sindaco è a capo della comunità per aiutarla a trovare la strada del Bene comune. Spesso incontra applausi e strette di mano. A volte, le critiche, corrette e schiette. In molte la disperazione e la fame nera, quella non tanto e non solo fisica, ma soprattutto intellettuale, che racconta degrado e povertà. E quando l’incoscienza soffia sul fuoco, questa povertà diventa fame violenta, capace di tutto. Ad Amedeo Bottaro, un amico, un collega ed una persona leale e determinata, va tutta la mia personale solidarietà e quella della città di Andria, perché ritrovi la serenità e non perda di vista la missione a cui sta dedicando una parte importante della vita, il cammino della legalità con la fascia tricolore al petto». Queste le parole del sindaco di Andria Giovanna Bruno.

«Apprendiamo dalla stampa l’incendio del portone della casa del sindaco – afferma Raimondo Lima. La segreteria politica e il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia esprime solidarietà al sindaco Bottaro per quanto accaduto e augura buon lavoro alle Forze dell’ordine affinché accertino le responsabilità di quanto accaduto».

«Si tratta di un atto vile ai danni del primo cittadino di Trani, Amedeo Bottaro. Episodi come questo non dovrebbero mai accadere soprattutto perché minano la sfera privata di un sindaco». Con queste parole la consigliera regionale del Pd, Debora Ciliento, sull’episodio di cronaca avvenuto a danni del sindaco Amedeo Bottaro. Questa mattina, infatti, il primo cittadino ha pubblicato la foto del portone della sua abitazione incendiato. L’episodio è avvenuto all’indomani della pubblicazione dell’ordinanza sindacale con cui è stato imposto il divieto di stazionamento in alcune zone della città. «Questi atti – continua Ciliento – non dovrebbero mai accadere in un Paese civile come il nostro. Le Istituzioni rappresentano lo Stato in ciascun territorio: questo atto intimidatorio minaccia anche la serenità di una città che si vede costretta a vivere nella paura. Rivolgo la mia piena solidarietà al sindaco Amedeo Bottaro e alla sua famiglia».

«All’amico e collega Amedeo Bottaro va la mia personale solidarietà, quella del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Trani e dell’intera categoria». Così il Presidente Tullio Bertolino dopo aver appreso del proditorio atto criminale che è avvenuto nella notte. «Per chi si batte ogni giorno per il rispetto dei principi di legalità – sottolinea ancora Bertolino – è naturale esprimere vicinanza e partecipazione non solo al Sindaco, ma a tutta la Città che è offesa da un gesto come questo. Sono certo che il Sindaco non si lascerà intimidire da questo atto e che troverà accanto a sé ogni tranese onesto, senza alcuna distinzione politica».

«Solidarietà e vicinanza al sindaco di Trani Amedeo Bottaro. Ci auguriamo che presto si faccia chiarezza sull’accaduto ma siamo convinti che cose simili non debbano mai accadere». Queste le parole del segretario generale della Cgil Bat, Biagio D’Alberto e del coordinatore della Camera del lavoro di Trani, Vito De Mario appresa la notizia del portone incendiato all’abitazione del Sindaco di Trani. «Siamo al fianco del Sindaco e più in generale vicini a tutti gli amministratori locali che vivono ormai sotto pressione per via delle diverse spinte che arrivano dalla società e per via del ruolo difficile di mediazione che in questo particolare momento devono esercitare tra emergenza sanitaria, economica e ricadute sociali – concludono D’Alberto e De Mario».

«Il Presidente Sebastiano Manta, con tutto il Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della Bat, esprime solidarietà al Sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, per “il vile atto intimidatorio perpetrato nei suoi confronti. Preso atto della concreta attività amministrativa che il Primo Cittadino sta portando avanti con la sua amministrazione, siamo certi che questo grave gesto criminale non scalfirà minimamente l’impegno e la prosecuzione di tutte le iniziative intraprese per la Città di Trani. Con l’abbraccio di tutta la comunità cittadina, civile ed onesta».

«L’auspicio è che gli autori di questo insano gesto possano essere al più presto assicurati alla giustizia. Al Sindaco Amedeo Bottaro va, invece, tutta la solidarietà e la vicinanza dei Commercialisti ed esperti contabili di Trani». Così il Presidente dell’Odcec di Trani, Antonello Soldani, dopo aver appreso dell’attentato incendiario subito dal portone dell’abitazione del Primo cittadino. «Trani è una città civile e che ha a cuore le istituzioni. Chi ha colpito lui, ha colpito ogni cittadino tranese. E come unico risultato questo gesto avrà quello di ricompattare tutte le istituzioni accanto alla figura del Sindaco».