Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Mino Acquaviva (Confcommercio Trani) e
Mario Landriscina (Confesercenti Trani).

“Frequenti e recenti atti di effrazione, furti e vandalismo perpetrati nelle ultime settimane ad alcuni esercizi commerciali di gioielleria ed abbigliamento della Città di Trani impongono alle scriventi Associazioni di Categoria Confcommercio e Confesercenti Trani di rinnovare richiesta alle Istituzioni, Sindaco e Prefetto in primis, oltre che ai Comandi delle Forze dell’Ordine, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale, di aumentare l’attenzione nella loro, pur lodevole, attività di controllo del territorio in un momento particolare in cui, causa emergenza Covid, tra coprifuoco e “Zone Rosse”, le deserte strade della Città favoriscono la possibilità di atti delinquenziali anche in pieno Centro.

Questi furti perpetrati in pieno centro cittadino, infatti, evidenziano a nostro parere una mancanza di vigilanza sufficiente che andrebbe rafforzata con un incremento di pattuglie sul territorio. A tal proposito, in attesa della partenza del Progetto Città Sicure promosso dalla Prefettura, plaudendo comunque all’oneroso lavoro svolto dalle Forze dell’Ordine, già attive su più fronti in un momento particolarmente critico, si chiede di impegnare ancor di più, fino al massimo possibile, il numero degli agenti e delle pattuglie, sia appiedate che automontate, affinchè il presidio del territorio diventi sempre più assiduo, incessante e ricorrente.

Vorremmo maggior sicurezza in questo particolare momento storico, già difficile per i negozianti visto che le strade si sono desertificate tra copri fuoco e zone rosse. All’Amministrazione Comunale chiediamo maggiore attenzione e azioni più concrete che vedano il settore che ci onoriamo di rappresentare più tutelato. Non basta, a nostro parere, qualche singola e isolata iniziativa di carattere mediatico per dimostrare il supporto ad un settore così importante ed in questo particolare momento storico. Sicuri che l’esortazione rivolta possa trovare accoglienza, si ringraziano anticipatamente le Istituzioni che l’accoglieranno, augurando loro un Anno Nuovo più sereno e favorevole”.

FOTO DI REPERTORIO