“Cinque artisti a confronto” è il titolo della mostra d’arte contemporanea che si inaugura domenica 30 agosto alle ore 20,00 a Palazzo Palmieri a Trani. La collettiva, che si concluderà il 3 settembre prossimo, racchiuderà le opere di Norterto Iera, Irene Petrafesa, Ricarda Guantario, Arkadiusz Sedek Antonio Russo Galante.

Una sinergia creata tra stili artistici e personalità differenti, cinque artisti quindi che si confronteranno all’interno di uno stesso spazio, mettendo in dialogo i singoli ideali, percorsi di lavoro, rappresentando alcuni temi da loro più sentiti:

Norberto Iera, visioni che si materializzano agli occhi di chi guarda, in figure alimentate dall’immaginazione stessa del visitatore, opere con riferimenti teatrali classici che sfociano in  situazioni i cui protagonisti sono esseri fantastici e angelici. Seguendo la strada romantica, Iera si sposta verso l’alto per esplorare le sfere celesti del paradiso, dove i suoi angeli volano e cadono nel precipitoso destino umano. Stranamente e ingenuamente religioso, il suo immaginario sfida la facile categorizzazione. ( italo-argentino, la sua prima mostra personale risale al 1968, al Rego Park di New York. Espone frequentemente in quella città all’inizio degli anni settanta, alla Brewster Gallery, (1973), Automation House Gallery, (1973). Nel 1974 espone a Buenos Aires, sua città natale presso The First Bank of Boston. L’anno successivo sarà in Italia poi in Germania);

Irene Petrafesa,  un viaggio nel colore blu e in tutte le sue sfumature ottenute con ossidi che l’artista fa pervenire dal Marocco.

Il ‘Blu’ come acqua, soffio, vento, respiro, mare, notte, rappresentazione della dimensione più oscura della vita e della magia delle cose, come ricerca incessante della memoria del mondo e della sua unica grande anima, dove tutti uomini, animali, piante e cose sono interconnessi. L’emozione ed il contingente sono gli elementi essenziali. (mostra antologica Complesso Monumentale del Vittoriano a ROMA 2014, Londra, Tenerife in Spagna, Salisburgo, Giappone,  Roma New Age a Palazzo delle Esposizioni, Palazzo Barberini,  menzione di Artista Europeo, nell’ambito della New Art Summer organizzata dalla Comunità Europea ad Helsinki in Finlandia);

Ricarda Guantario,  spirali e bassorilievi, tecniche originali di pittura materica e ready made, la concezione esistenziale e le emozioni  dell’artista,  temi di filosofia con riferimento alla spiritualità, all’infinito e a ciò che congiunge terra e cielo, materia e spirito, sono la ricerca e la rappresentazione dell’equilibrio. A volte traspare una nota di ironia che a seguito di un’accurata osservazione, conduce i fruitori  alla riflessione su quelli che sono i valori profondi, una sorta di “provocazione” tramite l’arte alla trasformazione sociale culturale e mediatica contemporanea che valorizza l’effimero.  Esposizione a Parigi 2014, Barcellona, Zurigo Svizzera, Triennale di Roma 2017 Palazzo Velli  presentata al Complesso Monumentale Vittoriano  Roma,  57^ Biennale di Venezia  Padiglione Guatemala evento collaterale “Rassegna Internaz. Grazie Italia”,  Galleria Farini di Bologna Fiere d’arte internazionali, Galleria casa d’aste Daliano Ribani a Pietrasanta,  Biennale di Milano 2019, Parma Galleria Italia 2020);

Arkadiusz Sedek, gli alber addormentati, grafica e fotografia, un momento che precede la rinascita, rivitalizzazione, rinnovo annuale in natura. E’ una riflessione creativa della propria visione spirituale del mondo, Questo fenomeno della molla e la sua natura ciclica ripetitiva regolarità del battito di cuore, giorno e notte, che risulta essere nostra esistenza. Fenomeno ritmico è il punto di partenza, la fase iniziale, la motivazione per la ricerca nelle profondità del sé, generatore e spirytus movens di esprimere in una immagine fotografica.(Polacco, docente presso l’Istituto di Belle Arti a Università di Jan Kochanowski dove insegna fotografia, co – fondatore della Scuola di Cinema a Cracovia. I suoi lavori sono stati presentati nell’edizione italiana di “Best Looking” in cui ha fotografato la collezione “Gieffeffe”. Ha presentato le sue opere in decine mostre: Roma, Barcellona, Colonia, Valencia, Messico, Chiayi Taiwan, Polonia e Brownsville Stati Uniti).

Antonio Russo Galante,  palazzi e scale ispirati all’arte contemporanea con uno studio delle forme, le facciate,  le curve, i movimenti concavi e convessi,  le  forme lineari. Fotografia e progettazione grafica,  in ogni caso conservando una linea omogenea. Riproduzione anche della tensione dell’uomo attuale diviso tra la dimensione accomodante di una lettura tradizionale della realtà e lo stimolo contemporaneo a leggere la vita su diversi piani visuli. (docente d’arte presso scuola secondaria di primo grado in provincia di  Milano, Mostre: “Uniwersytet Jana Kochanowskiego w Kielcach” di Kilece in Polonia, Grecia,  Perugia, Progetto di Arte Postale “Mail art a Matera”, Bari, Trani, Polonia Museo di arte contemporanea di Chelm – Lublin, Ailaviu Italy/ Australia).

La mostra è a cura dell’associazione artistica “Lacarvella” di Trani, presieduta da Antonio Russo Galante, in collaborazione con Ricarda Guantario e la Pro Loco Trani.

La serata inaugurale si svolgerà all’esterno del palazzo, a causa delle disposizioni previste dalle normative di emergenza sanitaria anti-covid: interverranno il giornalista Marino Pagano, gli artisti e le autorità locali. Ingresso libero.