Giovedì è in programma il Consiglio comunale e Trani#ACapo chiede al Sindaco di invitare il governatore Emiliano in Aula per parlare di ospedale.

«I cittadini di Trani, unitamente a quelli delle altre città della Bat, stanno vivendo un’autentica emergenza – sottolinea il portavoce del movimento, Antonio Procacci -. Hanno chiuso il Pronto Soccorso di Trani senza prima attrezzare adeguatamente, con spazi, mezzi e personale, i tre Pronto Soccorso rimasti aperti nella Bat. Il governatore forse si è fidato troppo dei suoi collaboratori e non si è reso conto di ciò che è stato fatto nel nostro territorio. Gli basterebbe parlare con i medici che lavorano nei pronto soccorso di Barletta, Andria e Bisceglie per rendersi conto che la situazione sta sfuggendo di mano e andrà certamente sempre peggio. Deve ascoltarci e non c’è momento migliore del Consiglio comunale di giovedì».

«Non è all’ordine del giorno, lo sappiamo benissimo – aggiunge il capogruppo Aldo Procacci – ma tutti sappiamo che l’ospedale sarà oggetto di numerosi interventi preliminari. Ritengo che richiedere la presenza del governatore in Aula in occasione dei preliminari sia assolutamente fattibile e non credo che qualcuno possa essere contrario. D’altronde per il sindaco dovrebbe essere piuttosto facile telefonare al presidente Emiliano e chiedergli di perdere un’ora a Trani: in campagna elettorale non hanno fatto altro che raccontare ai tranesi che avere il Comune dello stesso colore della Regione avrebbe portato enormi vantaggi alla nostra città».

«In Consiglio chiederemo l’annullamento del Protocollo, che peraltro, ribadiamo, è illegittimo – afferma il consigliere di Trani#ACapo Maria Grazia Cinquepalmi -. Il sindaco ha firmato quel documento senza passare dal Consiglio comunale, impegnandosi peraltro a fare cose che non poteva decidere da solo, come la cessione alla Asl di immobili di proprietà comunale. Per non parlare del fatto che finora quel protocollo è stato attuato solo nelle parti in cui Trani ci rimette».

«Pretendiamo che il governatore venga in Consiglio – conclude Antonio Procacci – se il sindaco non gli chiederà di essere presente vorrà dire che vuole continuare a gestire in autonomia una partita, che però ha già abbondantemente perso».

Trani#ACapo invita i cittadini di Trani ad essere presenti in Consiglio comunale, «sperando che ci sia Emiliano e che ci sia lo stesso Bottaro, visto che la sua presenza non è del tutto scontata», concludono i vertici del movimento civico.