E’ finalmente giunta la notizia, accolta con grande soddisfazione e con una punta di sollievo, della liquidazione della prima tranche, da parte della Regione Puglia, del contributo concesso.

Sono i primi frutti che maturano a seguito della infaticabile lavoro e continua  opera di persuasione svolta sui Dirigenti degli Uffici competenti del Comune di Trani da parte del Sindaco, avv. Amedeo Bottaro, e dell’assessore alle attività produttive, Dr. Ssa Ivana D’Agostino, cui va il sincero ringraziamento, anche a nome della categoria degli operatori economici dei settori del Commercio e del Turismo di Trani, della Confesercenti prov.le B.A.T. – sez.di Trani, dott. R. M. Landriscina e della Confcommercio di Trani, rag. G. Acquaviva.

Forse per la prima volta, il Comune di Trani, su forte impulso delle Associazioni Confesercenti e Confcommercio Puglia, riceve contributi a fondo perduto da riversare sulle categorie imprenditoriali del piccolo commercio e del turismo e per costituire finalmente un concreto “Organismo di Governance” Pubblico/Privato del Sistema delle PMI locali di settore, necessario per raggiungere l’obiettivo di costruire basi durature indispensabili per la programmazione e progettazione, nel breve, medio e lungo termine, di Politiche di Sviluppo Urbano Integrate utili a soddisfare i bisogni dei settori produttivi cittadini del terziario, commercio turismo e servizi in primis.

Oggi è diventato ormai inderogabile costruire percorsi Pubblico/Privato condivisi per la salvaguardia delle MicroPMI minacciate dai grandi sistemi commerciali della GDO e dai colossi della distribuzione e del tempo libero ed al contempo per difendere una Identità Urbana fatta di una Rete di persone, di imprese, di memoria storica e di tradizioni attraverso la costruzione di un Centro Commerciale Naturale Aperto, con un occhio rivolto però necessariamente alla innovazione ed alla capacità di “stare insieme” per fare del Centro Urbano della nostra Città un luogo a misura d’uomo e di turista, in un’ottica di sostenibilità ambientale. Per far questo il Progetto candidato, oggetto del contributo ricevuto, ha previsto giornate formative ed informative sui vari temi che interessano le piccole imprese e sarà illustrato al meglio in appositi incontri programmati per il prossimo autunno.

E’ solo un primo passo che, si auspica, porti alla individuazione ed alla risoluzione delle problematiche di natura infrastrutturale per rendere la Città di Trani sempre più accogliente e servita, per i suoi cittadini e per i turisti che, sempre di più, la frequentano per le sue immense risorse storiche, culturali, architettoniche che ne fanno una delle più belle Città d’Arte d’Italia.

Infatti, a parte la ricezione del saldo del contributo concesso (che dovrebbe arrivare a breve), aver fatto partire tale iniziativa significa innanzitutto poter partecipare ad ulteriori bandi, previsti per fine anno, cui partecipare per accedere ad ulteriori fondi utili a dare continuità alla costruzione di un Organismo di Gestione Pubblico/Privato che possa essere in grado di camminare in futuro con le sue gambe e divenire un punto di riferimento preciso per la Pubblica Amministrazione e per le Imprese del territorio cittadino.

Sembrerebbe che quanto fin qui fatto sia stato oltremodo facile. La verità è che di Distretti Urbani del Commercio, negli ambienti professionali degli addetti ai lavori, se ne sta parlando da tempo. Un breve excursus normativo  e delle fasi seguite dalle associazioni Confesercenti e Confcommercio congiuntamente con il Sindaco Bottaro e l’Assessore D’Agostino, può aiutare la comprensione del risultato raggiunto su cui non ci si potrà sedere sugli allori.

E’ noto che la Legge Regionale Puglia n. 24 del 16 aprile 2015, nota come Codice del Commercio definisce nuovi strumenti di promozione del settore Commercio ed ha previsto la possibilità, da parte dei Comuni di costituire i Distretti urbani del Commercio (D.U.C.).

I D.U.C. prevedono accordi fra l’Amministrazione Comunale, Associazioni di Categoria maggiormente rappresentative così come previsto dallo stesso Codice del Commercio, ossia Confesercenti e Confcommercio, associazioni di operatori ed altri soggetti interessati volti a sviluppare una gestione coordinata di aree commerciali e turistico – commerciali in grado di sviluppare sinergie con attività para commerciali ed extra commerciali, Istituzioni ed Enti, nonché con altre funzioni urbane di natura pubblica e privata.

In particolare essi hanno, tra le altre cose, le finalità di valorizzare le Aree urbane commerciali individuate attraverso: lo sviluppo di spazi creativi attrattivi e di servizi di assistenza al turista ed al cittadino; la promozione di azioni di riqualificazione professionale degli operatori commerciali; il contrasto alla desertificazione delle Aree Urbane, dei centri Storici in particolare, e delle zone della Città a vocazione commerciale; favorire l’innovazione tecnologica dei servizi al cittadino per rendere maggiormente fruibili le citate aree urbane; realizzare aree parcheggio, arredo urbano, sistemi di sicurezza innovativi, infrastrutture a tutela dell’ambiente e delle risorse naturali; la valorizzazione delle associazioni di categoria e della loro progettazione e gestione dei Centri commerciali naturali, ivi compresi i mercati su aree pubbliche.

Confesercenti Prov.le BAT ed il CAT Imprese Nord Baresi srl sin dal settembre 2015 hanno proposto al Sindaco Bottaro di candidare il Comune di Trani una proposta progettuale di Distretti Urbano del Commercio così come previsto dal citato Codice del Commercio

Il Comune di Trani ha successivamente sottoscritto, in data 9 febbraio 2017, il Protocollo d’intesa con la Regione Puglia e le associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello regionale, Confesercenti e Confcommercio Puglia per l’attuazione del Distretto Urbano del Commercio.

A Dicembre 2017, a firma del Sindaco Bottaro, il Comune di Trani, previa approvazione della deliberazione di Giunta Comunale del 7 Dicembre 2017, ha inviato in Regione la richiesta di contributo (rispondendo al Bando approvato con A.D. n. 96 del 16 Giugno 2017 di cui alla DGR 1640/2016), ricevendone, il 20 Dicembre 2017 Comunicazione di Ammissibilità da parte del Dip. Sviluppo Economico – Sez. Attività Economiche Artigianali e Commerciali di una prima tranche di Euro 25.700,00 circa sull’importo max ammissibile di Euro 54.750,00; in successiva data, 11.01.2018, è pervenuta, dal precitato Ufficio, ulteriore comunicazione di integrazione di finanziabilità del progetto per la concessione totale del contributo concedibile, ossia di Euro 54.750,00, a condizione della trasmissione, entro il 19 Gennaio 2018, dei provvedimenti comunali di costituzione dell’Organismo Autonomo di Gestione.

In data 17 gennaio 2018 il Consiglio Comunale di Trani ha approvato l’Atto costitutivo e lo Statuto ed ha deliberato di procedere alla costituzione dell’Organismo Autonomo di Gestione denominato “Distretto Urbano del Commercio di Trani la cui compagine è stata costituita dal Comune di Trani e dalle associazioni di categoria Confesercenti e Confcommercio Regionali Puglia; registrato  il successivo 19 gennaio 2018, inviando il tutto in Regione, così come richiesto dalla nota in cui veniva comunicata la concessione del contributo.

L’associazione di distretto Urbano del Commercio di Trani, così costituitasi, ha conseguentemente richiesto ed ottenuto il codice fiscale per operare, in attesa che il contributo venisse liquidato dalla regione Puglia.

Finalmente, nel corso di questo mese è giunta la notizia della liquidazione della prima tranche del contributo concesso dalla Regione.

Ora tocca all’Organismo Autonomo di Gestione, ossia alla costituita Associazione di Distretto Urbano di Trani procedere con la realizzazione degli step previsti dal progetto, in primis la individuazione della Perimetrazione dell’Area oggetto dell’intervento ed il contestuale invio in Regione della istanza di iscrizione al Registro Regionale dei Distretti Urbani del Commercio (DUC), istituito con A.D. n. 158 del 27.09.2017 presso la Sez. Attività Economiche Artigianali e Commerciali.