I primi 90 minuti, di 180 complessivi, finiscono in parità e senza reti. Vigor Trani ed Unipomezia si annullano a vicenda nella gara d’andata delle semifinali di Coppa Italia Dilettanti. Importante cornice di pubblico sugli spalti del “Comunale”. Decisamente meno bello lo spettacolo offerto dai protagonisti sul rettangolo di gioco. Meglio i biancazzurri nel primo tempo, equilibrio sostanziale nel corso della ripresa. Pronti, via ed è il Trani a creare il primo pericolo della partita: Martinelli crossa dalla destra, Arena di testa trova l’anticipo sul diretto avversario ma non lo specchio della porta. Non c’è lo squalificato Bruno nella Vigor: Telera torna a fare il centrale difensivo al fianco di Monopoli, con gli juniores Rizzi e Valido sugli esterni bassi. I quattro di centrocampo sono da destra verso sinistra Martinelli, Cantatore, Arena e Camporeale. Faccini e Infimo sono le punte, con quest’ultimo preferito dal primo minuto a Lorusso e Fernandez. Buon avvio dei padroni di casa, che si fanno apprezzare maggiormente in termini di possesso palla. Gli ospiti, quinti nel girone A dell’Eccellenza laziale, hanno discreta personalità ma fanno poco per impensierire il Trani. La partita, dopo un inizio discreto, è bloccata. Alla mezz’ora, la Vigor ci prova su punizione: Faccini calcia, Calvarese neutralizza facilmente. Debole è anche la conclusione di Arena prima dell’intervallo. Zero a zero a metà gara.

Ripresa. Che si apre con una sventola dalla distanza di Spaziani: mira imprecisa. Replica dei biancazzurri: corner di Faccini, colpo di testa di Arena, l’estremo ospite para. Papagni, chiamato a sostituire lo squalificato Pizzulli in panchina, cambia due pedine prima dell’ora di gioco: dentro Lorusso e Fernandez, fuori Camporeale ed Infimo. Le emozioni latitano: non incide Ramcescki per i laziali. Protestano i pugliesi per questa spinta in area ai danni proprio nel neo entrato Fernandez. L’Unipomezia, dalla parte opposta, crea sull’asse Tozzi-Ceccarelli, quest’ultimo neo entrato, ma senza effetti positivi. Stesso risultato per la punizione di capitan Cantatore per la Vigor. Finale di partita: Arena, sull’ennesimo corner di Faccini, manca il colpaccio di testa; Fernandez in pieno recupero non sa cambiare la forma e la sostanza del punteggio. Finisce 0-0, dunque, la gara d’andata. Il ritorno mercoledì prossimo a Pomezia. Saranno i 90 minuti decisivi per accedere alla finalissima del 25 aprile a Firenze e il Trani avrà due risultati utili su tre per passare il turno.