E’ stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Comunità europea, sul portale Empulia e sul sito Internet del Comune di Trani, il bando relativo alla gestione del servizio di refezione nelle primarie e secondarie di I grado a tempo pieno e/o prolungato per il triennio 2016/2017, 2017/2018 e 2018/2019. Il servizio a gara comprende la preparazione, il confezionamento, il porzionamento, la distribuzione e la veicolazione dei pasti, la loro somministrazione e la gestione dell’utenza e dell’informazione.

La concessione sarà aggiudicata in base all’offerta economicamente più vantaggiosa secondo i criteri indicati nel disciplinare di gara (valore stimato, Iva esclusa, di 1.738.480 euro). La gara, a procedura aperta e su piattaforma telematica, è finanziata con appositi capitoli del bilancio annuale e pluriennale, per le annualità di competenza del Comune di Trani nonché con le rette pagate dai fruitori del servizio.

Termine ultimo per la ricezione delle offerte le ore 12 di martedì 29 novembre. Per partecipare alla procedura gli operatori economici interessati dovranno far pervenire l’offerta esclusivamente tramite il portale Empulia (www.empulia.it), soggetto aggregatore della Regione Puglia, entro i termini previsti dal bando. Le offerte saranno aperte mercoledì 30 novembre alle ore 16 presso la sala Azzurra del Comune di Trani. Il disciplinare di gara contenente le norme integrative del bando relative al possesso dei requisiti richiesti per l’ammissione, le modalità di partecipazione alla gara e di compilazione e presentazione dell’offerta, i documenti da presentare a corredo della stessa sono visibili e acquisibili su Empulia e sul sito del Comune nella sezione Gare e Appalti.

Ai fini della concessione, come detto, il concessionario dovrà garantire la preparazione dei pasti (le operazioni di preparazione, cottura ed eventuale conservazione dei piatti); il confezionamento (l’introduzione degli alimenti negli appositi contenitori e la chiusura degli stessi); la veicolazione (il trasporto, mediante utilizzo di veicoli idonei, degli alimenti dal centro di cottura al locale refettorio); il  porzionamento (la preparazione nei singoli piatti delle razioni giornaliere dovute per ogni utente); la distribuzione (la consegna del piatto preparato direttamente sul tavolo ove è seduto l’alunno); la gestione dell’utenza (il concessionario dovrà provvederà autonomamente, secondo le modalità del progetto tecnico presentato in sede di gara e la successiva rimodulazione da effettuare di concerto con l’amministrazione comunale, alla gestione del anagrafica degli utenti, all’erogazione di un dettagliato servizio di informazioni e comunque alla gestione in autonomia dell’intero servizio di refezione inclusi i rapporti con gli utenti).

Il servizio oggetto dell’concessione dovrà prevedere, altresì, oltre all’utilizzo di prodotti biologici anche una percentuale importante di prodotti locali o di filiera corta; l’etichettatura dei pasti con indicazione della data, dell’orario e della temperatura dei pasti al momento dell’uscita dal centro di cottura, con le indicazioni della quantità, “bio”, “no OGM” (organismi geneticamente modificati), “no CSM” (carne separata meccanicamente) e della scadenza; il rispetto di tabelle dietetiche, che devono essere articolate su 4 settimane ed avere alternanza stagionale (menù autunno-inverno e menù primavera-estate); il divieto di utilizzo di carni trattate con conservati o ormoni e di carni separate meccanicamente (CSM) e il divieto di usare oli e grossi idrogenati, emulsionati ed edulcorarti di sintesi; l’attivazione di strumenti adeguati di comunicazione al fine di fornire informazioni utili sui controlli e sull’utilizzo di prodotti delle mense in modo da rendere pubblici e trasparenti i risultati nonché le modalità di erogazione del servizio; la redistribuzione dei pasti avanzati non porzionati presso le associazioni a tutela dei soggetti meno abbienti per il tramite delle associazioni di volontariato e altre strutture a ciò preposte; la fornitura gratuita di un software per la gestione della anagrafica degli utenti e dei pagamenti, in cui siano evidenziabili in maniera chiara le singole posizioni debitorie e creditorie; il caricamento dei dati di tutti l’anagrafica degli utenti e il suo aggiornamento in tempo reale; la consegna a cadenza semestrale dei dati dell’anagrafica degli utenti aggiornati.