È stato definito contenitore culturale proprio per la sua poliedricità e la continua ricerca di iniziative atte a promuovere la cultura, il Polo Museale di Trani, appena inaugurato e aperto alla fruizione del pubblico, ha già qualcosa di nuovo per far parlare di sé.

È stata intitolata “I caratteri della moda” l’ultima iniziativa della Fondazione SECA, abiti e macchine per scrivere che hanno lasciato un segno tra le più importanti pagine della storia mondiale. Sono, infatti, in mostra presso il Polo Museale alcuni abiti realizzati dalla Fondazione Annamode, considerata una delle più rinomate sartorie teatrali e cinematografiche, fin dagli inizi del 1946. Ogni abito in mostra sta a rappresentare un’epoca e ad ognuno di essi è stata abbinata una macchina per scrivere, un connubio perfetto che accosta due prestigiosissime collezioni e le esalta vicendevolmente.

La Fondazione Annamode rappresenta, appunto, l’evoluzione della Sartoria Annamode che, considerata l’importanza della moda come sistema culturale, decide di mettere a disposizione della conoscenza altrui parte del proprio patrimonio storico. Teresa Allegri, fondatrice con la sorella Anna della storica Sartoria Cineteatrale Annamode, ha accumulato nel tempo un prezioso patrimonio che illustra oltre due secoli di storia del costume e della moda, attraverso acquisizione dirette di abiti e accessori, e donazioni di privati. Il loro archivio è composto da una collezione di abiti autentici dalla metà del ‘700 al 1980.

La sartoria Annamode ha vestito, nei circa sessant’anni di attività, i più importanti attori di cinema e teatro del mondo e oggi arriva a Trani grazie all’intervento della Fondazione SECA, che gestisce il Polo Museale, per dare la possibilità a chiunque ne abbia voglia di ammirare alcuni pezzi unici, originali e prestigiosi della collezione. L’esposizione degli abiti sartoriali è aperta al pubblico gratuitamente e seguirà gli orari di apertura della struttura dalle 9.30 alle 19.00 con orario continuato.