Presso l’Ufficio URP e l’ufficio Anagrafe del Comune di Trani sono disponibili i moduli per la raccolta firme inerente la proposta di iniziativa popolare “Misure urgenti per la massima tutela del domicilio e per la difesa legittima”, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 18 febbraio 2016.

I recenti fatti di cronaca locali e nazionali hanno evidenziato l’esistenza di criminali sempre più spietati e avventati che si introducono nelle abitazioni o altri luoghi di privata dimora, compresi quelli ove viene esercitata un’attività commerciale, professionale o imprenditoriale. Questa criminalità, per lo più volta a commettere delitti di rapina o di furto, mette a repentaglio l’incolumità dei privati cittadini e spesso, talora determinano reazioni a difesa delle persone e dei beni.

Si tratta di un’iniziativa promossa nel mese di febbraio da Italia dei Valori, che ha dato via una raccolta firme per integrare e cambiare due articoli del codice penale. Il partito vuole dunque dare vita a una proposta di legge di iniziativa popolare, che punta  a inasprire le pene per chi si introduce all’interno di un’abitazione e aumentare la possibilità di legittima difesa.

Si tratta di un istituto previsto dal nostro ordinamento giuridico, tramite i quali i cittadini, che abbiano raccolto 50mila firma valide, possono presentare al Parlamento un progetto di legge che verrà discusso e poi votato.

Nello specifico le modifiche mirano a raddoppiare le pene per chi si introduce all’interno di un’abitazione e aumentare la possibilità di difesa legittima.

Le firme si raccolgono a Trani nelle giornate di apertura al pubblico degli uffici, fino al 25 maggio 2016. Possono firmare tutti i cittadini italiani, residenti nel Comune di Trani, muniti di carta d’identità o di altro valido documento di riconoscimento.