In Puglia quasi tutti i Comuni capoluogo di provincia pagano le aziende nei tempi dettati dalla legge, ovvero 30 giorni. In un articolo de “Il Sole 24 ore” di oggi, infatti, emerge che il Comune di Taranto è quello che fa attendere meno le aziende nei pagamenti, ovvero impiega 10 giorni lavorativi (anche se rispetto al 2014 i tempi sono praticamenti raddoppiati).

Buona performance anche per i comuni di Barletta e Bari, che impiegano rispettivamente 12 e 17 giorni di ritardo per saldare le spettanze. E se il Comune di Foggia impiega 35 giorni c’è da dire che il dato è nettamente migliorato rispetto al 2014, quando i creditori del capoluogo dauno dovevano attendere ben 171 giorni, ovvero quasi 6 mesi e bisogna considerare il fatto che in corso Garibaldi si è alle prese con il Decreto Salva Enti dal 2013 (cioè si è evitato il dissesto finanziario grazie ad un prestito dello Stato da restituire in 10 anni).

Migliora la situazione anche a Trani, dove si è passati da 81 a 38 giorni di attesa, ma anche il Comune di Andria ha fatto registrare un buona performance per il 2015, passando da 277 giorni di ritardo (ben 9 mesi) a 85 giorni. Il Comune di Lecce non è classificato poiché non ha pubblicato i tempi di pagamento per il 2015. Il dato nazionale è in leggero miglioramento, ma un comune su due non riesce a rispettare le regole sui pagamenti alle imprese, il cui ritardo a volte è causa dei fallimenti aziendali.