Contenevano fibre di amianto i frammenti della tettoia abbattuta dalla tromba d’aria del 1° ottobre scorso a Trani, su via papa Giovanni XXIII, nella zona industriale della città. A comunicarlo è Arpa Puglia a conclusione delle indagini ambientali effettuate sui campioni prelevati dai tecnici nell’area interessata e analizzati presso il Dipartimento Provinciale Arpa di Brindisi.
Gli stessi referenti di Arpa Puglia hanno specificato che i frammenti sono caduti in zone pavimentate e asfaltate che ne hanno impedito il contatto con il suolo. Anche su ulteriori tre frammenti prelevati la sera del 1° ottobre dai Vigili del Fuoco del Comando di Barletta sono state rilevate fibre di amianto. La zona fu immediatamente circoscritta ed interdetta dagli agenti della Polizia Locale proprio per il forte sospetto che il materiale crollato potesse essere costituito da pannelli in eternit.
La buona notizia è che le piogge intense ed abbondanti di questi giorni hanno, di fatto, evitato la dispersione di eventuali fibre nell’aria. Inoltre i titolari del marmificio presso il cui capannone ha ceduto una parte consistente della copertura hanno incaricato una ditta specializzata per la rimozione dei frammenti dalla zona principale e nelle aree circostanti: scongiurato, dunque, qualsiasi pericolo per l’ambiente. Le attività di bonifica su via papa Giovanni XXIII sono state ultimate nel fine settimana e verificate dal personale Arpa congiuntamente alla Polizia locale.


































