E’ stato pubblicato l’avviso pubblico per il sostegno economico alle famiglie numerose (scadenza presentazione delle domande: le ore 12 di venerdì 3 maggio 2024).

L’avviso interessa “nuclei familiari, anche monogenitoriali, con un numero di figli conviventi fiscalmente a carico pari o superiore a quattro e fino al ventiseiesimo anno di età, compresi eventuali minori in affidamento familiare, in affido preadottivo, composti da cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione Europea, cittadini extracomunitari in possesso di permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo o di un permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno residenti in Puglia da almeno sei mesi” mentre l’accesso al contributo è “definito sulla base del numero e della composizione del nucleo familiare e di un ISEE non superiore a 25.000 euro.

Gli interventi mirano a prevenire condizioni di disagio economico e sociale a seguito della numerosità dei figli al fine di promuovere il benessere famigliare e la tutela dei figli a carico.

Nello specifico è possibile richiedere un contributo per rette per scuole dell’infanzia e mense scolastiche; per riduzione della TARI; per trasporto scolastico; per rette relativi a ludoteche, servizi educativi e per il tempo libero, attività formative e culturali extra scolastiche per ragazzi (campi scuola, vacanze studio, accesso a musei, teatri, cinema, attività sportive, attività ludico-motorie); per spese mediche e per l’acquisto di libri e materiale scolastico.

La domanda di contributo, formulata secondo il modello allegato, dovrà essere presentata, a pena di esclusione, entro le ore 12 del 3 maggio 2024, tramite una delle seguenti modalità:

  • Mediante consegna a mani presso l’Ufficio protocollo del Comune di Trani (farà fede il timbro di accettazione)
  • Tramite PEC indirizzata a [email protected] (farà fede la data di invio). Le domande dovranno riportare il seguente oggetto: “Richiesta contributo regionale Famiglie numerose 2024”.

È obbligatorio allegare alla domanda:

  • Copia di documento d’identità del Richiedente/Dichiarante in corso di validità
  • In caso di richiesta contributo per figli con disabilità, certificazione di disabilità Legge n.104/1992
  • Codice IBAN del richiedente.

Il Comune si riserverà la facoltà di effettuare tutti gli accertamenti atti a verificare la veridicità e la correttezza delle informazioni comunicate e di richiedere, in qualunque momento, documentazione integrativa relativa ai requisiti ed alle condizioni dichiarati.

Modello+di+domanda