Sarà innalzato il livello delle misure di sicurezza nei luoghi di culto cristiani e di altre confessioni religiose nei comuni in provincia di Barletta-Andria-Trani. È quanto disposto, in linea con le direttive emanate dal Viminale, nel corso della riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è svolta in prefettura a Barletta. L’incontro, presieduto dalla prefetta Rossana Riflesso, e a cui hanno partecipato i vertici provinciali delle forze di polizia, è servito anche a fare “un’approfondita disamina” su quanto accaduto ieri. Il riferimento è all’allarme bomba scattato ieri mattina a Trani e poi nella stazione di Bari-Palese e Barletta. Le indagini della polizia, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Bari proseguono in modo serrato. Intanto, dopo “un esame degli obiettivi sensibili sul territorio”, si legge in una nota della prefettura, è stata posta “massima attenzione alla tutela dell’ordine pubblico con l’intensificazione delle attività di vigilanza e controllo e la pianificazione di servizi operativi, in occasione dei riti e delle celebrazioni della settimana santa, nei luoghi di culto cristiani e di altre confessioni religiose”.