«Poca chiarezza, incompetenza e tanta propaganda nel forum sul verde pubblico organizzato in biblioteca da Legambiente e Bene Comune in collaborazione con l’amministrazione di Trani. Il tutto a discapito dei cittadini tranesi che vogliono essere messi a conoscenza della situazione del verde pubblico in città e non solo. Toni spesso accesi e incalzanti da parte che dei rappresentanti dell’amministrazione comunale chiamati al tavolo di discussione insieme all’agronomo Adriano Pacifico». Lo scrive in una nota il vice segretario cittadino di Azione Trani, Raffaella Merra.
«In qualità di ex Assessore all’ambiente e oggi vicesegretario di Azione Trani, non potevo rimanere indifferente di fronte ad alcune inesattezze e dimenticanze. D’accordo con Legambiente sulla situazione disastrosa del Verde pubblico in città non è stato ben chiaro il ruolo dell’onnipresente vicesindaco Ferrante ormai detentore di tutte le deleghe assessorili.
L’incompetenza in materia di verde pubblico è stata palese specie quando l’agronomo ha ritenuto giusto individuare l’albero che rappresenta il problema, isolarlo e tagliarlo. Di avviso contrario l’ex agronomo del Comune Guerra che invece ha sostenuto che l’albero va tenuto in vita finche possibile. Sono proseguiti poi diversi scontri verbali che hanno messo in difficoltà l’agronomo e lo stesso vicesindaco. Il problema – ha evidenziato Raffaella Merra – è la mala gestione di questa amministrazione in diversi settori e quando sono entrata nello specifico hanno perfino tentato di togliermi il microfono. Ma il danno ambientale è sotto gli occhi di tutti i cittadini.
Nulla sapevano del censimento degli alberi redatto nel 2021 dal dott. Guerra e che ho fortemente voluto durante il mio mandato di assessore. Censimento costato 30 mila euro.
Nessuna risposta mi è stata data su che fine abbia fatto il Regolamento sul verde pubblico che ho fatto depositare all’ufficio tecnico. Nessuna risposta sulla convocazione della consulta ormai ferma da tempo.
Più volte il vicesindaco nonostante avesse benvisto la mia presenza in sala ha evitato di fare il mio nome come ex assessore nominando invece il predecessore che guarda caso ha pensato bene di dimettersi, è questo la dice sicuramente lunga sull’operato dell’amministrazione comunale. Anche le associazioni presenti hanno sottolineato la mancanza di competenze degli amministratori presenti viste le numerose contraddizioni in materia di verde pubblico.
Pertanto per evitare ulteriori brutte figure da parte dell’amministrazione comunale
Azione Trani invita il sindaco ad accertarsi che ai tavoli di confronto sieda gente competente, e non propagandisti e soprattutto, meno presuntuosa e più disponibili nei confronti delle associazioni non compiacenti e dei cittadini preoccupati per il danno ambientale che si sta perpetrando».