Un’occasione sprecata per poter consolidare la prima posizione e affrontare con più serenità le prossime partite del girone H di playout. Al tensostatico di Corato la Lavinia Group Volley Trani ha dovuto cedere il passo alla Polis Volley Corato che è uscita vincitrice dallo scontro col punteggio di 3-2. Dopo essere andata in vantaggio di due set, la squadra biancoazzurra non è riuscita a chiudere la partita e ha permesso alle avversarie di prendere il sopravvento, permettondo loro di guadagnare punti e set importanti, sfruttando errori in fase di ricezione e nella finalizzazione degli attacchi delle biancoazzurre.

La Polis si è dimostrata un avversario ostico sin dalle prime battute tanto che la Lavinia Group Volley Trani è andata subito in svantaggio sul 6-1. La squadra di casa è stata brava a limitare gli elementi più pericolosi della squadra come il capitano Giusy Miranda che non è riuscita a superare i muri avversari. Dopo numerosi tentativi la squadra tranese si è sbloccata ma è sempre rimasta a 3-4 punti di distanza finché, a suonare la carica, non ci hanno pensato Francesca Mitoli e Alessia Dileo che, rispettivamente con attacchi potenti e una buona serie di servizi, hanno messo la freccia e ribaltato la situazione al 13-15. Da lì strada in discesa fino al 22-25, nonostante la continua resistenza della Polis.

Seconda frazione di gioco ancora turbolenta, almeno nelle battute iniziali: se da una parte le giocatrici coratine riescono a contenere gli attacchi della Lavinia Group Volley Trani, che si affida ancora una volta al suo capitano, dall’altra falliscono numerose occasioni di portarsi in vantaggio e staccare le tranesi. Questo ha giocato a favore proprio delle giocatrici ospiti che, serrati i ranghi, hanno permesso a Sara Grassi di fornire degli assist invitanti alla propria prima linea. Arrivati infatti al 9-11 per le biancoazzurre, il set è stato tutto in discesa: questa volta si sono dimostrati vincenti gli attacchi in block out sui muri alzati dalla squadra di casa. (16-25)

Il vero turning point della partita è stato il terzo set. Polis Volley ancora brava a contenere l’esuberanza della Lavinia Group Volley Trani che vogliono a tutti i costi chiudere la partita il prima possibile: squadra quindi che si sbilancia, ponendo troppa attenzione alla fase offensiva e lasciando a desiderare in quella difensiva. Questo permette al Corato di ingaggiare in un duello spettacolare che vede prima le giocatrici di casa andare in vantaggio (9-7), poi subire, ancora una volta, le sortite di Francesca Mitoli fino al 10-11. Da qui si è passati al 15-15 che ha permesso alla Polis di riprendere coraggio e portarsi al 20-15. La squadra di coach Mazzola è riuscita ad accorciare lo svantaggio, ma i continui errori, anche in battuta, e qualche dubbia decisione arbitrale, non hanno permesso di completare il recupero (25-20).

Pressate dalla veemenza della squadra di casa, le giocatrici della Lavinia Group Volley Trani non riescono a reagire tanto da andare in svantaggio 7-0. Rotti i primi indugi però la reazione delle biancoazzurre passa per Giusy Miranda che finalmente sfonda il muro avversario e trova qualche punto importante. Ancora una volta però la seconda linea commette qualche errore di troppo e permette alla squadra avversaria di cristallizzare il vantaggio e portarsi dal 18-10, al 25-13 finale.

Si è andati dunque al tie break in una gara fisicamente impegnativa e che non ha permesso ad entrambe le compagini di rifiatare. Al fischio d’inizio il Corato parte benissimo e si porta sul 3-0; la Lavinia Group Volley Trani reagisce e agguanta il pareggio, anche con salvataggi superlativi del libero Gabriella Randolfi. Da qui però un altro calo di attenzione fomenta la reazione avversaria che si porta in vantaggio e mantiene salde le redini della frazione di gioco fino al 15-11.