Ho una proposta per il Sindaco, il Vice Sindaco, con delega al verde, per le associazioni ambientaliste e, insomma per tutti i tranesi: estirpare la gran parte degli ulivi di via Falcone, fare in loco una pista ciclabile con magari qualche attrezzo per esercizi e nuove aiuole e portare gli ulivi, ripiantumandoli subito, in tutte le zone della città in cui la Grande Sega ha imperversato con le sue lame affilate e laddove potrebbe ancora intervenire perché i pini, appesantiti, storti o ammalorati a seconda delle situazioni a causa di cattiva manutenzione quarantennale, stanno diventando oggettivamente un pericolo.

Si potrebbe cominciare a porre ulivi in via Malcangi, la più colpita in questi anni dalla Sega implacabile, per poi proseguire con tutte le altre zone alle quali sono stati sottratti alberi, pini in particolare, o per affiacare quegli alberelli stitici o anemici che sono stati piantati in piazzette o nuovi parchi. Credo che sia un buon compromesso tra Amministrazione e cittadinanza, ma anche tra politici e veri ambientalisti, per porre fine al piccolo grande conflitto scatenstosi in questi ultimi mesi. Che dite ? Si può fare? E magari via Falcone può diventare una grande zona attrezzata e diffusa con ( finalmente) un po’ di servizi da offrire alla Città. Attendo risposte e pareri da profani ed esperti, da chi ci governa e da chi é davvero un ambientalista.