Tra ipotesi di nuovo parcheggio ed eliminazione del passaggio a livello la Stazione di Trani, di riflesso, dovrebbe godere di una sorta di riqualificazione dopo le mortificanti immagini di questi anni. In questa foto comparsa sui social nei giorni scorsi ecco quelle che sono le nuove funzioni della stessa Stazione. La struttura, un tempo fiore all’occhiello per un ideale benvenuto a turisti e forestieri, langue, chiusa nei suoi uffici e pericolosamente deserta e priva di vigilanza. Vi sono testimonianze da parte di nostri lettori, di uno strano giro di “ragazzini e ragazzine” in varie ore della giornata soprattutto di sera. Il rischio di spaccio e/o prostituzione potrebbe essere un’ipotesi plausibile ma che lasciamo alla “verifica” delle Forze dell’ordine che ultimamente hanno cercato di rafforzare la propria presenza, date le segnalazioni sospette, ma ovviamente non possono coprire l’intera giornata, per via delle legittime esigenze di servizio.
Nella foto che pubblichiamo che abbisogna d’ingrandimento manuale, si possono notare sullo sfondo dei senza fissa dimora che dormono sul viale adiacente il primo binario, quello che una volta portava al bel giardino, alla vasca artistica coi pesci rossi e alle panchine, quando Trani era una città a misura umana, anche in luoghi come questo. Un’immagine sconfortante e deprimente, quella di oggi dei senza tetto allineati e sotto coperta, soprattutto se pensiamo all’arrivo delle basse temperature, specie di notte, e che in attesa di riqualificazione, prospetta la stazione di Trani con la sua funzione riconfermata e più drammatica: dormitorio pubblico. Dove sono i Servizi Sociali?