Si è svolta ieri a Brindisi la Coppa del Mediterraneo under 23, gara internazionale di scherma che ha visto coinvolti 160 atleti provenienti da 11 Paesi della Confederazione mediterranea.
L’ atleta della Scherma Trani Marco Rutigliano ha partecipato in quanto primo dei pugliesi nella Sciabola, come previsto dalla Wild Card istituita dalla Federazione Italiana Scherma.

«Già la convocazione era stata per me una grande emozione» –  dichiara l’atleta tranese, che frequenta l’ultimo anno del liceo classico “F. de Sanctis”, “il sesto posto ottenuto è per me un onore e uno stimolo a fare sempre meglio, ma sento anche una grande responsabilità. Il mio unico obiettivo rimane vivere la mia passione mettendo a frutto tutte le mie energie e la tecnica per potermi esprime al meglio durante le gare».

«Marco ha considerato questa possibilità come un dono da utilizzare al meglio delle sue capacità» – commenta la maestra Ramona Cataleta. «La gara aveva un altissimo livello tecnico e Marco non solo ha brillantemente superato il primo girone con 4 vittorie, ma ha poi proseguito con 3 vittorie nella seconda fase di gironi, per approdare in diretta come 6^ in classifica. Ha poi eliminato il napoletano Marco Stigliano per 15/11per poi arrendersi al frascatano Leonardo Tocci, campione italiano, ieri 2° al termine dalla prova, vinta dal campione europeo Marco Mastrullo.
Marco torna a casa con una medaglia di legno che vale oro: ieri ha dimostrato a sé stesso che può essere competitivo anche a livello internazionale, esprimendo una scherma eccellente, sostenuto dal calore della sua famiglia e dei compagni di sala venuti a sostenerlo. Come sua maestra, non posso che essere orgogliosa dell’atleta e dell’uomo che è diventato. Lo alleno da quando aveva 7 anni e sono certa che questo risultato sia l’iniezione di fiducia di cui aveva bisogno per emergere. Ad maiora, ragazzo mio!»