Tra i nostri articoli, di Trani.News24.City, la mobilitazione reale di gruppi spontanei di cittadini volontari, tra i quali giorni fa vi raccontammo la storia dell'”Escursionista” e dei suoi amici pronti a dare il proprio contributo per debellare il fenomeno, e vari servizi giornalistici arrivati “a cascata” nei giorni scorsi si pensava di riuscire almeno ad arginare la “rogo mania”, tra incendi e fuochi di rifiuti, gomme, plastica ed altre sostanze non certo salubri per noi cittadini.

E invece no. Brucia, insieme a tutto il resto, la consapevolezza, derivata da una lettera di un nostro lettore, che esasperato, ci chiede ancora aiuto, perché nonostante il polverone mediatico, i video, i commenti le segnalazioni, gli allarmi ed i droni ed il volontariato anti fuochi, la puzza è tornata puntuale in queste notti. L’umidità serale ha favorito il sollevamento e trasporto dei fumi, ancora e sempre attivi, rispetto a fuochi pregressi o recenti, ma che evidentemente ci sono sempre. Che fare? Siamo all’ennesima richiesta di un intervento drastico, pragmatico, rapido e risolutore, perché con la salute non dobbiamo scherzare né perdere tempo. Ed ancora una volta siamo qui a chiedere, alla fine dell’estate 2023, pensate, dopo mesi di inalazione tossica, l’attivazione di centraline per il rilevamento dell’aria, sempre per capire di cosa sono fatte queste inalazioni che nessuno aveva prescritto a noi tranesi.

Ecco intanto uno stralcio della lettera del nostro lettore:
“Esimio prof Giovanni Ronco, ti scrivo per chiedere aiuto in merito agl odori nauseabondi provenienti dalla cava “fumante” di via Monachelle (vicina ad attività frequentate dal pubblico tra l’altro, nda). Spesso, dormendo con finestre aperte , la notte veniamo svegliati dalla puzza di benzene, benzopropirene e benzopirene che inevitabilmente al calare dell umidità, torna a farsi sentire. Mi chiedo: sebbene la città sia allo sbando (e ce ne siamo accorti), si può ancora tergiversare nel far spegnere questi roghi? Sarebbe il caso di risolvere queste urgenze, piuttosto che arrivare a manifestazioni di piazza e ciarlate varie, come avvenuto in passato? Ed i pompieri potrebbero spegnere definitivamente quei roghi?”.

Le Pagelle torneranno la prossima settimana