«Il voto favorevole del consiglio comunale ad esercitare il diritto di prelazione, è una importante pagina di politica che abbiamo scritto, un modo per dare un segnale di presenza dell’istituzione ad un quartiere costretto a vivere quasi aldilà del muro». Lo scrivono in una nota il segretario di Sinistra Italiana e consigliere, Luca Morollo, e l’Assessore con delega al Patrimonio, Mino di Lernia.

Il consigliere Morollo, in particolare, durante il consiglio è intervenuto sul tema dichiarando: «Spero che questo provvedimento possa rappresentare un primo passo verso una diversa visione e gestione della cosa pubblica, sempre più orientata all’interesse collettivo e meno verso gli interessi privati. Penso ad esempio al futuro di alcuni beni sulla litoranea sui quali è possibile e doveroso sviluppare una progettualità diversa guardando alla cultura e allo sport. Serve un progetto organico su tutto il patrimonio comunale, che ci permetta rispondere ai diversi bisogni della città, colmando l’assenza in città di un teatro, un cinema e un laboratorio urbano capace di accogliere eventi culturali al chiuso. Se vogliamo davvero investire sui giovani, dobbiamo offrirgli luoghi e modelli alternativi di divertimento, perché Trani non può vivere di sola movida. Oggi stiamo discutendo dell’acquisizione per 85.000€ di parte di un bene nel cuore della nostra città, che potrà diventare il fulcro per il rilancio di un intero quartiere privo ad oggi di qualsivoglia servizio».

L’assessore con delega al patrimonio Mino di Lernia: «Aldilà del merito del provvedimento, che non ha bisogno di ulteriori commenti per evidenziare l’opportunità di interesse pubblico colta, quello che credo sia importante sottolineare è la preparazione politica del provvedimento, che quando viene impostata sulla base della condivisione e del confronto diventa come in questo caso bipartisan. L’opposizione avrebbe potuto astenersi, anche per un banale gioco delle parti, invece mi piace pensare che si sia sentita coinvolta e rispettata per il ruolo che riveste!».