Questo Natale non mi voglio agitare. Non voglio pensare alla mala movida o ai vandali impuniti, alla Villa ridotta a parco per maniaci con impermeabile aperto davanti, ai bagni fatiscenti e all’Acquario morto e sepolto. No, non mi voglio agitare e mi resta tra le mani una lettera a Babbo Bottaro semi vuota. Non ho neanche voglia di scrivere a Debora per il prossimo 6 gennaio: perché so che manco il plastico dell’ospedale può portarmi (in stile Porta a Porta).

Ieri mi collego sul web col Consiglio comunale e becco l’assessore Lignola che parla. Lui è sempre uguale. Parla sempre come un Minions, rassicura tutti, ha sempre quel tono da film di Natale con favola moderna incorporata. Babbo Bottaro e Befana Amedeo ricevono un’unica lettera nella quale chiedo che mi porti l’assessore Minions che sempre rassicura e mi tiene compagnia nelle fredde notti invernali. Ha batterie ineusauribili e resta imperturbabile nonostante intorno venga giù tutto. È il regalo ideale quest’anno.