Sconfitta interna per la Lavinia Group Volley Trani che davanti al pubblico amico del Pala Assi cede 3-1 contro la capolista Star Volley, che fino ad allora non aveva mai perso un set. Prestazione a due volti quella delle ragazze di coach Mazzola, che prima spaventano le biscegliesi nei primi due set, sfiorando la vittoria del primo e aggiudicandosi il secondo parziale, poi, complice anche il problema fisico occorso a Martina Curci, crollano negli altri due restando rispettivamente a 11 e a 10. Non un inizio di stagione fortunatissimo per le biancoblu che sino a quella sliding door avevano giocato alla pari delle nerofucsia.

Non parte bene il match di Montenegro e co: dopo un 3-3 iniziale, ecco le ospiti che, approfittando di una ricezione difettosa degli squali, rompono subito gli indugi con un parziale clamoroso di 1-9, che sembra già condannare Trani. La reazione della Lavinia Group Volley Trani invece è veemente e scatena il pubblico di casa, fino all’impatto sul 16-16. Nel momento migliore però, la sfortuna entra in gioco, una decisione arbitrale dubbia sposta nuovamente l’inerzia nelle mani di Costantini e compagne che conquistano il set sudando le proverbiali sette camicie: 21-25 e 0-1.

Secondo Set che si apre con scambi lunghi ed intensi, l’equilibrio regna sovrano, ma Trani parte meglio (4-1), salvo rimonta Star Volley con la Haliti al servizio (7-7). Le ragazze di coach Mazzola hanno un’energia meravigliosa in ogni scambio e fanno sudare ogni punto alle nerofucsia. La Star Volley però con la sua esperienza prova a restare attaccata al set (14-12). Ramona Ricchiuti tiene banco con un ace e palloni d’oro per le compagne, tutte le biancoblu sono in palla e strappano applausi a scena aperta al gremito Pala Assi (21-17). La Lavinia Group Volley Trani, nonostante l’uscita forzata di Curci, dentro il libero Randolfi alla seconda presenza, porta a casa il set con il minimo scarto: 25-23 e 1-1.

L’inizio del terzo set vede le ospiti con il sangue agli occhi e il parzialone iniziale di 3-10 non lascia presagire nulla di buono. Sul 5-13 coach Mazzola chiama time out ma la squadra sembra aver subito il colpo Curci ed è lontana parente di quella vista nei primi due set. Il parziale scorre via senza troppi sussulti e le ospiti si impongono 11-25.

Il quarto set inizia male per i colori biancoblu (1-5), ma la reazione d’orgoglio è presto messa sul parquet. Fuorché qualche errore in ricezione, la squadra di coach Mazzola torna ad esprimere un buon volley e resta in scia delle avversarie (8-12). A spezzare l’equilibrio però ci pensa il turno di battuta della Mantovani (0-5 di parziale che spegne ogni entusiasmo). Il punteggio finale di 10-25 è davvero troppo severo per le tranesi.

Una sconfitta che rispetto alle altre incassate contro le big del campionato lascia l’amaro in bocca per quanto visto in campo. Per più di metà gara la differenza di valori sul parquet non si è vista e con un po’ più di fortuna e continuità si poteva strappare almeno un punto alla più quotata Star Volley. Punti che bisogna strappare a tutti i costi nello scontro salvezza di sabato, quando Trani farà visita a Chieti.