Anche il Centro Sportivo Ponte Lama di Trani è pronto a fare la sua parte in questo drammatico scenario di guerra. Il presidente del Centro, Nino Scaringi, ha deciso di mettere a disposizione i campetti da calcio per permettere ai bambini e ai ragazzi ucraini che dovessero giungere in città, accolti dalle famiglie tranesi, di svolgere attività di scuola calcio a titolo completamente gratuito. L’invito è rivolto a tutti i rifugiati che hanno un’età compresa tra 4 e 17 anni.

Un gesto fortemente voluto dalla famiglia Scaringi che avverte la necessità di essere vicina a chi è costretto a scappare dalla propria terra e dagli affetti senza esserne responsabile.
«Coinvolgere i bambini e i più giovani durante il loro soggiorno forzato – afferma il presidente – significa tendere la mano e al contempo dire “No alla guerra”, a qualunque guerra».

L’iniziativa non vuole essere assolutamente a scopo privato. Pertanto il Centro Sportivo Ponte Lama ha deciso di partecipare al bando pubblico del Comune finalizzato alla messa a disposizione di servizi in favore di persone e nuclei familiari di nazionalità ucraina.
Per facilitare la comunicazione con i ragazzi, l’invito viene esteso anche a volontari psicologi e a conoscitori della lingua ucraina.