Il tempo sembra essersi fermato quando entro da Alberto. Da una parte guardando e parlando con lui che ha da poco festeggiato 80 anni ma ne dimostra una sessantina (il tempo si è fermato anche per lui come persona che sembra essere “insensibile alla vecchiaia grazie al suo sorriso, al suo essere sempre rilassato e alla sua classe). E poi come dicevamo c’è il suo negozio in cui il tempo sembra essersi fermato lasciando intatto le cose belle che la nostra memoria vuole fermare, ma che da Alberto troviamo dal vivo. I bordi delle vetrine, i suoi scaffali verso i quali si reca quando gli chiedi qualcosa di speciale e lui si dirige verso i suoi preziosi profumi francesi, scelti e provati di persona nei suoi tanti soggiorni di lavoro parigini. Sono in scatole colorate e grandi. Lui le apre con cura e ti si apre un mondo in quel momento.

È bello farsi consigliere da Alberto e trovare quel particolare dopobarba che non vende più nessun altro all’infuori di lui. È bello scherzare con Alberto sui regali da fare a mamme, mogli e suocere con immancabili battute e vedere come questo personaggio tranese costituisca uno degli ultimi baluardi contro la globalizzazione, il tutto uguale, il tutto appiattito. È una Trani ancora bella da vivere oggi quella di Alberto che custodisce antichi aneddoti sui profumi e prodotti esclusivi che intravedo nelle vetrine retrostanti, quasi in ombra, discrete, come un piccolo tesoro che può essere svelato solo a chi merita. Una volta questo negozio era sito in piazza Libertà, al vertice alto sinistro della stessa, con il papà di Alberto che dal 1933 aveva avviato questa attività con tanta passione, buona educazione e competenza (merce rara) e poi ha passato il testimone al nostro Alberto.