Tra gli anni 80 ed i primissimi anni 90 fu il bar Tre Palme un punto di ritrovo importante nel cuore di piazza della Repubblica che a sua volta era il centro, come abbiamo già raccontato, della primordiale movida tranese, quella innocente e senza teste di minchia (per dirla alla Montalbano) che oggi vanno in mano con cicchetti e coltelli.

Era il bar Tre Palme un locale senza grosse pretese, quasi dal basso profilo, senza orpelli o particolari che titilassero la moda o la voglia di caratteristico o glamour, oggi tipiche “fissazioni” di chi va per locali. Vogliono il posto “in”, il look di tendenza e altre amenità o masturbazioni da marketing, volte a svuotare il più possibile i portafogli.

Il Bar Tre Palme aveva però un forte valore simbolico essendo il luogo nei pressi del quale darsi appuntamento o ritrovarsi per giocare a flipper o videogiochi (erano sulla destra appena superato l’ingresso). Ricordo il banco ed i tavolini senza grosse pretese ma soprattutto il punto cruciale, quello decisivo: un telefono a gettoni da raggiungere quanto prima per avvisare i genitori che inevitabilmente si sarebbe rientrati a casa ad un orario spropositato, preparandosi poi alle trattative notturne per rientrare comunque a casa.

Altri tempi, altra Trani, altri ragazzi, quelli che si davano appuntamento davanti al bar Tre Palme. Io c’ero. E voi?