Prosegue la sinergia tra Centro di Servizio al Volontariato San Nicola e la Città di Trani nell’ambito del protocollo d’intesa siglato lo scorso luglio tra il presidente del CSVSN, Rosa Franco, ed il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, e finalizzato al consolidamento di una politica di promozione attiva del ruolo del volontariato.

A partire da domani, giovedì 18 novembre, sarà attivo al secondo piano del Palazzo di Città tranese (in via Tenente Luigi Morrico 2) lo Sportello del CSV San Nicola. Consulenti saranno a disposizione di cittadini ed enti del Terzo Settore per fornire informazioni su bandi e normative e sui servizi erogati dal Centro, per promuovere nuove iniziative o mettere a sistema quelle già esistenti e operative sul territorio tranese.

“Il terzo settore tranese – spiega l’assessore comunale al welfare, Eugenio Benedetto Martello – rappresenta una riconosciuta eccellenza del territorio e, come tale, va supportato il più possibile, perché gli impegni che ci attendono nel futuro, ormai già “presente”, impongono che l’Ente Locale debba collaborare in rete con Istituzioni ed Enti del terzo settore. La collaborazione non deve essere improntata esclusivamente per affrontare le emergenze, ma anche per programmare e pianificare la comunità del domani. Per questo l’Amministrazione, grazie al protocollo con il CSV San Nicola, intende fornire agli Enti del terzo settore ogni più utile strumento per una crescita ed un consolidamento delle professionalità presenti nella cittadinanza attiva”.

Lo sportello, per il 2021, sarà aperto al pubblico giovedì 18 novembre e giovedì 2 dicembre, dalle ore 16 alle ore 18. Nel 2022 lo sportello sarà aperto al pubblico una volta a settimana. Per prenotare l’incontro è necessario inviare una mail all’indirizzo [email protected] oppure contattare il numero 0883.591751.

“Con l’attivazione dello sportello – dichiara il presidente del Csv San Nicola, Rosa Franco – poniamo un altro importante tassello nel percorso intrapreso con il Comune di Trani per la promozione del volontariato sul territorio. La città di Trani si è già distinta in questi anni per il lavoro portato avanti dal Welfare e dalle tante associazioni che si impegnano quotidianamente. Ma questo non deve bastarci: implementare e rafforzare gli strumenti a servizio degli altri è un dovere che non possiamo perdere di vista”.