Ha preso il via ieri 18 settembre, presso Palazzo Beltrani, il nuovo progetto firmato Settore Giovani dell’Azione Cattolica Italiana che gode del patrocinio della Prefettura Bat, della Provincia e dei sette comuni della Diocesi di Barletta-Trani-Bisceglie.

Il settore giovani AC nell’ultimo anno ha acquisito sempre maggiore consapevolezza, a seguito di momenti di riflessione sul tema, di una forte presenza criminale diffusa sul nostro territorio e per tale motivo è nata l’idea di gettare le basi di un percorso formativo ed educativo al tema della legalità che «speriamo possa non essere un mero progetto transitorio, ma la prima pietra di una struttura solida di contrasto al fenomeno criminale» come ha affermato il responsabile del Settore Giovani, Angelo Michele Larosa.

La conferenza di presentazione del progetto ha visto la preziosa presenza delle istituzioni, nella figura del Dott. Angelo Caccavone e del Dott. Pasquale De Toma, delegato della provincia BAT.

«È fondamentale creare un ponte tra giovani e istituzioni proprio perché concetti come la legalità e il vivere civile per diventare concreti devono essere portati nei territori e presso le istituzioni», come ha affermato il dott. Angelo Caccavone, capo di gabinetto della Prefettura.

Il progetto si svilupperà in tre ambiti.

Vi saranno incontri con gli autori di libri aventi come tema non solo la criminalità organizzata ma anche chi, silenziosamente, ha lottato e continua a lottare, e anche momenti dedicati ai più piccoli che avranno l’occasione di iniziare a conoscere queste tematiche attraverso incontri di letture animate. Tra gli ospiti è atteso Pietro Grasso, già procuratore nazionale antimafia e presidente del Senato, che presenterà “Paolo Borsellino parla ai ragazzi”.

Il secondo ambito vedrà come spazio di svolgimento le scuole perché per realizzare un mondo migliore è importante costruire le basi all’interno della scuola, partendo dai più piccoli fino ad arrivare ai più grandi.

L’ultimo ambito individuato è quello delle testimonianze, momenti di condivisione che vedranno come protagonisti uomini del mondo laico ed ecclesiale che attraverso il loro impegno promuovono la legalità: persone come Don Aniello Manganiello, fondatore dell’Associazione “Ultimi contro le mafie e per la legalità”, Giuseppe Gatti, procuratore presso la Direzione Nazionale Antimafia, Alberto Spampinato, direttore di Ossigeno per l’informazione e fratello di Giovanni Spampinato giornalista ucciso dalla mafia, saranno fonte di conoscenza e riflessione per tutti coloro i quali vorranno partecipare.

Un progetto che vede, dunque, una partecipazione attiva dei giovani dell’Azione Cattolica e delle realtà del nostro territorio che vuole porsi come un seme che, germogliando, sia fonte di vita affinché «la società in cui viviamo possa trovare nella legalità un fondamento e affinché la vita di tutti possa essere più bella e più vera», utilizzando le parole dell’arcivescovo Leonardo D’Ascenzo.

È possibile consultare il sito web del progetto (https://www.semidilegalita.it) e i profili social, per rimanere sempre aggiornati riguardo gli eventi e le novità.

Inoltre, sulla pagina Facebook, è possibile guardare la diretta della conferenza di presentazione del progetto.