«In Consiglio comunale abbiamo approvato una serie di provvedimenti di natura economica, propedeutici al bilancio di previsione. Abbiamo confermato le aliquote Imu precedenti (non ci sono aumenti) ma soprattutto abbiamo accolto un’istanza pervenuta dalle associazioni di categoria, dalle realtà imprenditoriali cittadine e da componenti sia della maggioranza che dell’opposizione». Scrive così, in una nota, il Sindaco di Trani Amedeo Bottaro.
«Abbiamo stabilito di cancellare la quota di competenza comunale per gli immobili classificati catastalmente come D1 e D7 di proprietà o in fitto a soggetti che esercitano attività artigianali, commerciali e industriali. Sostanzialmente resta a carico solo l’aliquota statale. Una promessa che abbiamo mantenuto, un gesto significativo in un momento particolarmente complesso, una misura di sostegno che si inserisce alle altre già introdotte, come ad esempio la riduzione della TARI o la riduzione dell’addizionale comunale».