«Nella sessione odierna la Giunta, con proposta firmata dall’assessore Raffaella Merra, ha condiviso la richiesta protocollata dal Collegio Provinciale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari laureati dei Barletta-Andria-Trani, con la quale ha chiesto la disponibilità di poter utilizzare un locale ubicato presso il Palazzo di città al fine di istituire, a propria cura e spese, un c.d. “sportello dei servizi”, per tutti i cittadini attraverso il quale fornire gratuitamente a tutti gli iscritti, agli agricoltori ed, in genere a chiunque interessato, una serie di servizi di assistenza e di consulenza nelle materie istituzionalmente svolte dallo stesso». E’ quanto si legge in una nota a firma dei consiglieri comunali Giuseppe Mastrototaro, Antonio Angiolillo, e Antonio Befano, e resa pubblica ieri.

«Il Collegio Provinciale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari laureati della BAT opera, come tutti gli ordini professionali, sotto la vigilanza del Ministero di Grazia e Giustizia ed assolve ai compiti di tutela della libera professione e delle attività come stabilite dall’art. 2 della L. 434 del 28.3.1968, come modificata dalla L.21.2.1991 n. 54, per tutti gli iscritti all’Albo stesso nonché promuove ogni iniziativa idonea a sviluppare una sempre più qualificata ed aggiornata presenza di tecnici agricoli nei campi di attività e nei settori direttamente collegati allo specifico titolo di studio.

L’iniziativa in sostanza prosegue analoga e preziosa iniziativa assunta dall’assessore Michele di Gregorio nella passata Consiliatura consentendo così agli operatori del settore di poter continuare fruire di una attività di consulenza qualificata del tutto gratuita nella nostra città.

Ringraziamo per aver voluto condividere tale rilevante iniziativa con il Comune di Trani il Presidente del Consiglio dell’Ordine dott. Memeo nonché il componente dello stesso Nunzio Tarantini, sempre attivo nelle vicende che riguardano le vicende del mondo agricolo Tranese.

Ancora una azione concreta di sostegno attuata dall’Amministrazione Bottaro, nei confronti degli agricoltori Tranesi, che si aggiunge alla esecuzione del progetto di riuso ai fini irrigui delle acque reflue del depuratore Comunale e l’esecuzione delle opere di manutenzione di alcune strade rurali ben avviate ed in corso con finanziamenti ottenuti dal Comune di Trani dalla Regione Puglia e dal GAL».