Il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Puglia LND, nella riunione svoltasi lo scorso 25 gennaio in modalità di collegamento remoto in videoconferenza, ha stabilito di nominare Roberta Miranda quale nuova Delegata Regionale del Calcio Femminile per il quadriennio 2021-2024.

Roberta Miranda, tranese, è molto conosciuta in questa disciplina: già in forza al Settore Giovanile e Scolastico della FIGC Puglia, dove ha ricoperto con passione e competenza l’incarico di Tecnico dell’Under 15 nel Centro Federale Territoriale di Capurso e per la Selezione Territoriale Puglia-Basilicata, nel suo passato da calciatrice ha esordito con la maglia del Trani nel campionato regionale di serie C fino a indossare le casacche di GravinaMilanFiammamonzaOlbiaBrescia e Pink Bari, arrivando a giocare nel campionato nazionale di Serie A.

La nuova Delegata Regionale del Calcio Femminile ha già fornito il suo prezioso contributo al servizio del Comitato Regionale Puglia LND nella fase conclusiva della stagione sportiva 2017/2018, collaborando con la Delegazione Regionale Calcio Femminile fino all’investitura ufficiale ricevuta nel corso dell’ultimo Consiglio Direttivo dopo l’Assemblea Ordinaria Elettiva dello scorso 9 gennaio.

Adesso Miranda si appresta a iniziare un nuovo ciclo dove non mancheranno gli stimoli e le motivazioni necessarie per rilanciare il Calcio Femminile pugliese già nel corso dell’attuale stagione sportiva. La crescita della disciplina, negli ultimi anni, è stata piuttosto lenta nonostante il grande lavoro profuso prima dall’ex Responsabile Regionale, Luigi Traversa (che rassegnò le proprie dimissioni nel marzo 2018), poi dal reggente della Delegazione Regionale, Vito Tisci.

In Puglia, il movimento femminile ha bisogno di ripartire con slancio dopo qualche anno trascorso lontano dalla luce dei riflettori. «D’ora in avanti – spiega il Presidente del C.R. Puglia LND – le nostre Società affiliate troveranno negli uffici del Comitato Regionale un punto di riferimento imprescindibile per lo svolgimento e l’organizzazione della propria attività. Sono sicuro che, grazie alla collaborazione di tutti gli addetti ai lavori, riusciremo a creare i presupposti per rinforzare un settore che negli ultimi anni non ha avuto grande fortuna pur rappresentando una grande opportunità per le sportive che vivono in questa regione».