Cinzia Faconda, promossa con voto 10: la regina tranese del massaggio auyrveda, impegnata con passione e dedizione nel suo centro estetico e nell’Accademia di alta Formazione Cesvim insieme a suo fratello Beppe, ormai un’istituzione eriditata dal loro papà, è, nel suo campo, un’altra eccellenza che le nostre Pagelle vogliono premiare. Un settore in forte espansione, quello in cui lavora Cinzia, che può rappresentare un barlume di speranza per i giovani, quando saremo usciti dall’attuale tunnel. Credo che fosse giunto il momento di premiare la professionalità di Cinzia, mettendo nero su bianco l’encomio. Suoneria accesa. Relax.

Casting per assessori bottariani, rimandato con voto 4,5: suoneria con vibrazione per un processo lungo e macchinoso che non ci saremmo aspettati dopo la sonante e tonante vittoria. Anche perché le giunte andrebbero, secondo i nostri gusti, già preparate e annunciate prima, onde evitare tirate di calzette, richieste al rialzo delle bande dei famelici, nomi tirati fuori dal cilindro quando nessuno se li filerebbe da altre parti. Ed infine spiace non rivedere, nelle rose di nomi e nel giro di profili, in molti casi di fattura politica medio bassa, il nome di una delle poche che davvero si era molto impegnata nei passati 5 anni, centrando anche l’obiettivo dei concorsi per i vigili, oltre a garantire una presenza super costante: Cecilia Di Lernia (promossa con voto 9). Forse non piaceva a qualcuno di quei “capetti” nanerottoli, tipici della sinistra, che si credono Biden. Come quelli che si credevano Napoleone e poi li accompagnavano in due all’uscita. Qui fanno i capetti in ginocchio dal Sindaco, che appena gira l’angolo lui, loro tornano a fare i Biden. Con rispetto parlando. Che poi mo’ che leggerete la nuova Giunta, che in gran parte vi ho già anticipato, vi si allisceranno i capelli ed i peli pubici senza bisogno di piastra. Biancabotta e sette nani.

 

 

 

 

Amuleto anti Covid, bocciato con voto 0: suoneria spenta per questa ennesima stramberia, venuta fuori ai margini dell’Apocalisse alimentata da media compiacenti che, senza idee e contenuti, si buttano pure su sta’ “robba”. È come intorno all’anno Mille: pensando che dovesse finire il mondo (ora si pensa che il Covid stia portando a questo, nella mente contorta di certi media, voto 2 – palle-) ci si buttava su qualsiasi cosa passasse pe’ piazza e desse qualche speranza al popolo. L’aria ionizzata all’aperto è da invenzione da Drive in con Gianfranco D’Angelo ed il cane (ormai morto) Ass Fidanchen. Adda passa’ a nuttata.