«La voce della Lega non tarda a farsi sentire a Palazzo di Città. Il neoeletto Consigliere Comunale Giovanni Di Leo, primo eletto dalla Lega nella storia della Città di Trani, ha protocollato una richiesta urgente di intervento indirizzata al Sindaco di Trani». E’ quanto si legge in una nota della Lega Trani.

«In attesa che la complessa macchina amministrativa del Comune e della Commissione Elettorale circondariale – ha scritto Giovanni Di Leo – completi l’iter amministrativo necessario per la proclamazione degli eletti mi preme segnalarle che da indiscrezioni apprese sembra quasi certo che questo prossimo autunno l’unico cinema–teatro della Città di Trani non aprirà i battenti».

Il Consigliere Comunale Giovanni Di Leo denuncia che «il danno culturale e turistico sarà notevole perché la suddetta struttura era (ed è) l’unico presidio in grado di accogliere un gran numero di gente per assistere ad un film di prima visione o ad uno spettacolo teatrale degno di tal nome. Sarà inevitabile dunque che tante famiglie tranesi lasceranno la Città per recarsi nei comuni limitrofi dotati di cinema multi-sala o addirittura più cinema per assistere ad un film trattenendosi, come spesso accade, dopo la proiezione dello stesso per una cena fuori sede con inevitabile conseguenziale danno all’economia cittadina già messa a dura prova dall’emergenza sanitaria in corso».

La Lega Trani avanza una sua proposta chiedendo la convocazione «con estrema urgenza di un tavolo tecnico ad hoc che possa esaminare la questione e trovare soluzioni alternative avvalendosi della competenza delle Associazione Culturali del territorio sfruttando spazi pubblici come la sala conferenza della Biblioteca o una Aula Magna di qualche scuola».