«Negli interventi preliminari dell’ultimo Consiglio comunale abbiamo chiesto al sindaco di non mollare la presa sul rispetto delle misure di contenimento della diffusione del Covid19. In particolare, il nostro capogruppo Aldo Procacci ha chiesto controlli sugli assembramenti e sulle spiagge. Ieri, purtroppo, abbiamo preso atto che la situazione è totalmente fuori controllo sul fronte degli assembramenti, specie nelle immediate vicinanze degli american bar». Interviene così, in una nota, Trani#ACapo.

«Il sindaco oggi spiega che i controlli sono stati fatti, ma abbiamo la sensazione che le multe non siano fioccate dappertutto, che alcune zone siano state “risparmiate”. Vogliamo essere più chiari: ci sembra che anche in questa situazione di emergenza nella nostra città si stiano facendo figli e figliastri. La sensazione è che i controlli e, soprattutto, le multe siano state fatte solo nei pressi di taluni locali. Vorremmo proprio sapere quante multe sono state invece elevate in altre zone, dove sono state viste scene che neanche a luglio e agosto dell’anno scorso. Il sindaco dice che nelle prossime ore saranno adottati ulteriori provvedimenti. Ce lo auguriamo. Noi di certo non resteremo zitti. Perché la politica degli amici degli amici deve finire.

E lo stesso discorso vale per gli stabilimenti balneari. Ci sono delle regole ben precise dettate dalla Regione Puglia, un protocollo a cui tutti devono uniformarsi se vogliono riaprire. E francamente facendo un giro delle “spiagge libere attrezzate” non ci sembra affatto che il protocollo sia stato rispettato. Chiediamo urgenti e immediate verifiche, prima che sia troppo tardi».