Ieri notte una pattuglia dell’Esercito Italiano, impegnata nell’Operazione “Strade Sicure” appartenente al Raggruppamento “Campania”, durante  il pattugliamento di Piazza del Plebiscito a Napoli, ha notato la presenza prolungata di una ragazza su una panchina a ridosso del Palazzo Reale. Il capo pattuglia, una soldatessa effettiva al 9° reggimento fanteria Bari di Trani che attualmente è impiegato al comando del raggruppamento Campania nell’operazione Strade Sicure su Napoli e Caserta, insospettito da tale condotta, non ha esitato a verificare se ci fosse qualche problema e se la ragazza avesse bisogno di aiuto.

La reticenza nel parlare della ragazza ha indotto il militare a cercare di istaurare un rapporto con lei per conquistare la sua fiducia; una volta rassicurata è emerso dalla conversazione che la giovane ragazza era scappata di casa. A questo punto i militari  dell’Esercito hanno immediatamente chiesto l’intervento della Polizia che, appena giunta sul posto, la identificava in Giorgia Cagnan, ragazza scomparsa da Treviso molte ore prima le cui ricerche erano già iniziate su tutto il territorio nazionale.

Gli agenti della Polizia hanno quindi provveduto ad avvisare la Questura di Treviso del ritrovamento, mentre la stessa ragazza, con una telefonata, rassicurava circa le sue buone condizioni i propri genitori che immediatamente sono partiti per raggiungere il capoluogo campano e riabbracciare la figlia.