La Commissione consiliare competente per la materia lavoro e presieduta da Domenico Santorsola, ha predisposto una bozza di mozione per sollecitare il Governo regionale ad adottare misure straordinarie a favore dei lavoratori Mercatone Uno.

Il testo ha trovato unanime condivisione tra i componenti della Commissione ed ora seguirà l’iter procedurale con la discussione e l’approvazione da parte del Consiglio regionale. Il testo che in premessa ricostruisce la vicenda dei 1800 dipendenti della holding, 256 dei quali occupati nei sei punti vendita presenti in Puglia, impegna il presidente della Regione ad adottare misure di carattere straordinario e transitorio a sostegno dei nuclei familiari in condizione di particolare vulnerabilità e difficoltà economica e a verificare la possibilità di attuare interventi di carattere economico atti a mitigare la situazione di grave difficoltà in cui i dipendenti pugliesi della Mercatone Uno si sono improvvisamente venuti a trovare.
Su richiesta della consigliera Anita Maurodinoia in Commissione è stato audito il Commissario straordinario dell’Arpal, Massimo Cassano, sulla situazione attuale e sulle future prospettive dei Centri per l’impiego. Rispetto alle informazioni fornite alcune settimane addietro, il Commissario straordinario ha riferito di una situazione generale che necessita di risorse umane e finanziarie per tornare alla piena produttività. Interventi di razionalizzazione interesseranno le 44 agenzie attualmente presenti sul territorio e che occupano circa 300 dipendenti a fronte del migliaio in organico alcuni anni fa.

Esclusa l’apertura di nuovi centri, l’obiettivo a cui guarda Arpal è di mantenere in piedi l’esistente con iniezioni di personale in quelle realtà come Brindisi e Foggia sottodimensionate rispetto alle esigenze ed interventi di carattere infrastrutturale per le sedi che non rispondono ai criteri di adeguatezza.