«Nella giornata del 5 giugno 2019, il Consiglio Regionale della Puglia ha votato favorevolmente una modifica alla legge regionale sul gioco d’azzardo che esclude le sale giochi esistenti, quindi già autorizzate, dall’obbligo di rispettare la distanza minima dai luoghi sensibili. Confermato l’obbligo del rispetto del distanziometro di 250 metri per le nuove aperture. Ad un anno di distanza finalmente iniziamo a vedere progressi». Interviene così, in una nota, Daniele Santoro Segretario di Trani Sociale.

«Infatti chi ricorda il 6 Luglio 2018 protocollavo presso il Comune di Trani un nuovo Regolamento per le Sale dedicate e tutte le attività dove si possono trovare giochi. Citai nel mio Protocollo, l’Assessore ai Sevizi Sociali ormai Ex, e il Sindaco. Da parte di quest’ultimo ricevetti immediata risposta in merito, che apprezzava il mio lavorato in quanto non veniva presentata alcuna modifica al Regolamento dagli anni 90, ma restava sempre una criticità in quanto avremmo dovuto aspettare la modifica dalla Regione Puglia.

Oggi che questa modifica è stata apportata a livello Regionale potrò contattare personalmente sia il Sindaco Amedeo Bottaro, sia la neo Assessore ai Servizi Sociali, Patrizia Cormio.

Il regolamento da me presentato portava svariate modifiche, tra cui quella del distanziometro previsto ora dalla legge, ma tutte collegate ad un solo ed unico scopo, sconfiggere un male incredibile, la LUDOPATIA».