Il parco di via Polonia, interamente finanziato con fondi regionali, rappresenta il primo importante progetto portato a compimento dal governo Bottaro. Ammesso a finanziamento regionale in estate con il progetto integrato di paesaggio “patto città-campagna”, nell’ambito del piano paesaggistico territoriale della Regione Puglia, il progetto ben si è coniugato con l’attitudine del parco di via Polonia, per restituire qualità ambientale e paesaggistica in un’area periferica che attendeva da un decennio un segnale dalla politica.

Tuttavia la realizzazione presenta alcune “falle” e di questo il Movimento Cinque Stelle parla ormai da mesi: «Il 18 luglio avevamo inviato all’Ufficio Tecnico ed all’Assessore ai Lavori Pubblici una interrogazione urgente in merito al Parco di Via Polonia segnalando che si stavano predisponendo i pali della pubblica illuminazione al centro dei già stretti viali pedonali, impedendo così il passaggio di passeggini e carrozzine dei disabili. Come al solito, nessuna risposta», queste le parole delle consigliere Papagni e Di Lernia.

E continuano: «Il 9 agosto avevamo incontrato l’Assessore Capone per numerose questioni inerenti i lavori pubblici e tra queste la necessità di spostamento dei pozzetti per la pubblica illuminazione del nuovo parco.
L’Assessore ci aveva confessato di non conoscere affatto la situazione da noi segnalata, ed avendola riconosciuta come incresciosa, ci aveva promesso di risolverla. Anche nell’ultimo consiglio comunale abbiamo ripresentato la stessa domanda come interrogazione, ma l’Assessore non era neanche presente».

I portavoce del Movimento concludono: «È evidente che si prosegue nella mancanza di buon senso come in passato, quando si decideva di piazzare i pali dell’illuminazione in Viale Russia nello stesso modo, cioè al centro di un marciapiede di 1 metro e 20. Curare la Città come si curerebbe la propria casa, basterebbe davvero solo questo. Se stessero ristrutturando casa vostra, non andreste ogni giorno a controllare i lavori?».